Codacons, no ai “vaucherimborsi”

Codacons, no ai “vaucherimborsi”

5 Giugno 2020 0 Di Giuseppe Manzo

L’associazione dei consumatori della Campania offrono assistenza a quanti si oppongono all’utilizzo dei vaucher come unica forma di imborso per mancata fruizione di servizi causa lockdown.

 

Anche Il Codacons della Campania scende in campo contro i vaucher, strumento introdotto dal Governo come unica forma di rimborso per gli utenti che, a causa dell’emergenza coronavirus, si sono visti annullare biglietti per viaggi e vacanze, concerti e spettacoli, o che non hanno potuto usufruire di servizi già acquistati come palestre e piscine.

Numerose richieste sono pervenute all’ Associazione consumatori da parte di cittadini che hanno segnalato come agenzie di viaggio, palestre, compagnie aeree offrono un vaucher da utilizzare entro un anno come indennizzo per la cancellazione di partenze o per abbonamenti non usufruiti durante il lockdown da Covid-19. Una pratica contestata dal Codacons ed entrata nel mirino della Commissione Europea, che ha sottolineato come il voucher, quale unica possibilità di indennizzo, leda i diritti dei consumatori.

Per tale motivo il Codacons ha messo a disposizione sul proprio sito web (https://codacons.it/coronavirus-diritti/ ) i moduli attraverso i quali gli utenti campani che non intendono accettare i voucher possono chiedere la restituzione di quanto pagato a compagnie aeree, agenzie di viaggio, tour operator, palestre, piscine, organizzatori di concerti e spettacoli, asili nido e un servizio telefonico di consulenza e assistenza nelle richieste da inoltrare alle società, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17 al numero 89349966.