Massa Lubrense, 17esima Bandiera Blu e primato tra le spiagge in Penisola Sorrentino

Massa Lubrense, 17esima Bandiera Blu e primato tra le spiagge in Penisola Sorrentino

15 Maggio 2024 Off Di La Redazione

Massa Lubrense grazie alla diciassettesima bandiera blu (Recommone, Marina del Cantone, Marina di Puolo, Baia delle Sirene) si pone come comune capofila degli assegnatari dalla Founation for Environmental Education della Bandiera Blu 2024 per le spiagge in penisola sorrentina. Seguono Sorrento ( Puolo, Riviera di Massa, San Francesco, Tonnarella),  Piano di Sorrento (Marina di Cassano), Vico Equense (Scoglio Tre Fratelli Bikini, Scraio  Mare, Capo la Gala, Marina di Seiano ovest Porto, Marina di Vico).  Anacapri (Faro punta Carena, Gradola, Grotta Azzurra, unica isola premiata. Tra le new entry il Comune di Cellole con le spiagge di Baia Felice e Baia Domizia.

L’assegnazione questa mattina alla presenza dei sindaci, nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi a Roma presso la sede del Cnr, per la trentottesima edizione. 

 Gli approdi campani che hanno avuto il riconoscimento ‘bandiera blu’ sono Sudcantieri (Pozzuoli); Yachting Santa Margherita (Procida); porto turistico di Capri (Capri); Marina D’Arechi (Salerno); porto turistico di Agropoli (Agropoli); Marina di Acciaroli (Pollica); porto turistico di Palinuro (Centola) e San Domenico – Porto di Camerota (Marina di Camerota).

La Bandiera Blu è un premio internazionale, istituito nel 1987 che viene assegnato ogni anno in 49 paesi ed  è  assegnata alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. 

  Esprime soddisfazione il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli: “La Bandiera Blu per Massa Lubrense, anche se è ormai la diciassettesima, è sempre una grande emozione ed una grande soddisfazione per l’ Amministrazione Comunale e per tutti i cittadini. Premia gli sforzi degli operatori del turismo , ma anche dei singoli cittadini che si prodigano per la raccolta differenziata dei rifiuti e per le buone pratiche ambientali. Agli operatori turistici ed ai cittadini va’ il nostro ringraziamento per questo premio sempre desiderato e prestigioso “.  Un esempio, quello di Massa Lubrense, di buona gestione del territorio, con ben venti chilometri di costa che si spera con la nuova “gestione” commerciale dell’Area Marina Protetta che ha stanziato fondi per la collocazione di decine di boe per approdo in zone fino ad oggi fuori dall’invasione di centinaia di imbarcazioni ( Isolotto Isca, Fiordo di Crapolla, isole dei Galli) e le immersioni guidate  nei fine settimana,grazie ad un escamotage dello stesso Diving nella zona A del Vervece, non venga vanificato dalla necessità di sanare vecchi bilanci con spese “fuori bilancio”.  

 Altrettanto soddisfatto del risultato ottenuto il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco da sempre in prima linea a difesa dell’ambiente e dell’intero ecosistema marino. “La bandiera blu- ha dichiarato Di Prisco –  è un riconoscimento conferito dalla FEE Italia che soddisfa alcuni parametri stabiliti dal regolamento di detto organo. Come amministrazione comunale non deve essere una medaglia a quanto svolto ma uno stimolo a fare meglio e ad affrontare i problemi. 

Purtroppo in penisola dobbiamo fronteggiare una serie di criticità a causa dell’overtourism che interessano vari aspetti legati alla vivibilità non solo dei turisti ma soprattutto dei cittadini; proprio da questo bisogna partire e cercare di trovare delle risoluzioni comuni a queste problematiche”- 

Confermato anche quest’anno il riconoscimento alla Città di Piano di Sorrento. In rappresentanza del Comune, questa mattina, ha partecipato alla cerimonia organizzata da FEE a Roma la consigliera comunale Monica Russo.

Il Sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello, ha dichiarato: “Bandiera Blu confermata! Una splendida notizia! Questo riconoscimento ci inorgoglisce e rappresenta per tutta la nostra comunità un risultato di grande valore. Andiamo avanti con senso di responsabilità e puntando sempre più alla tutela della risorsa mare e alla sostenibilità ambientale. Viva Piano di Sorrento!”.