Cisl-Fp Salerno: la carenza di personale sta distruggendo il Distretto 63

Cisl-Fp Salerno: la carenza di personale sta distruggendo il Distretto 63

4 Febbraio 2022 0 Di La Redazione

“La segreteria territoriale Cisl Fp di Salerno denuncia la carenza di personale ormai cronica che sta mettendo a serio repentaglio il futuro del Distretto Sanitario 63 e nello specifico del plesso di Castiglione di Ravello. Oltre alla paralisi totale di tipo organizzativo e gestionale che sta interessando i vertici strategici dell’Asl Salerno, si aggiunge anche la mancata riorganizzazione dei servizi che sta interessando il Distretto di Cava de’Tirreni – Costa d’Amalfi”.Ad affermarlo è Alfonso Della Porta, segretario provinciale della CISL FP Salerno.

“Gli uffici Cup/ticket e Medicina legale – continua – a breve potrebbero scomparire a causa del passaggio in quiescenza di alcuni addetti che tra meno di 30 giorni andranno in pensione e ad oggi ancora non è sostituito né si prevede un reclutamento di nuovo personale per l’affiancamento e potenziamento”.

“Allo stato, la condizione è disastrosa ma cosa ancor più triste è che a pagare le conseguenze sarà l’utenza affluente del territorio – aggiunge – Invitiamo tutti i sindaci a far sentire la propria voce, poiché in un territorio disagiato, non è possibile che possano non essere garantiti i livelli minimi di assistenza. Oltre al danno anche la beffa, difatti sembrerebbe che oltre ai pensionamenti, per causa di forza maggiore la Direzione distrettuale stia trasferendo il personale sanitario presso la sede di Maiori; queste disposizioni fanno trasparire l’intenzionalità di non potenziare la struttura che obbligatoriamente morirà per consunzione” – ribadisce.

“La situazione in cui riversa il Distretto sanitario 63 è inammissibile e la chiusura dello stabile di appartenenza dell’Asl Salerno farà sì che altri enti se ne approprino costantemente, come già sta accadendo, per cui è necessario un eccezionale ed immediato potenziamento anche per il tramite di un imminente reclutamento di personale. Sono urgenti nuove assunzioni, ora e subito, al fine di riorganizzare i servizi precedentemente attivi a tutela dei cittadini tutti” – conclude Della Porta.