Circolo nautico Marina della Lombra, ad allietare la cena annuale i vini Martusciello

Circolo nautico Marina della Lombra, ad allietare la cena annuale i vini Martusciello

6 Agosto 2023 Off Di Antonello Tramontano

Quest’anno, alla cena degustazione organizzata dal Circolo Nautico di Marina della Lobra, presieduto dal notaio Giancarlo Iaccarino si è avuta la presenza della famiglia Martusciello che ha deliziato la cena con tre vini della propria azienda che sono espressione di tre aree ben definite dell’enologia campana, Vini schietti che fanno della semplicità ed unicità il punto di forza e che sono espressione di un territorio che, malgrado sia riuscito ad innovarsi con nuove tecniche enologiche è riuscito a valorizzare antichi vitigni ed a conservare antiche tradizioni. In abbinamento all’antipasto composto da alici marinate e piccola frittura è stato servito il primo vino: Trentapioli Aversa Asprinio Spumante Doc ottenuto con metodo Martinotti e da vitigni coltivati ancora con l’antica tecnica dell’alberata. Il nome Trentapioli deriva dalla scala utilizzata durante la vendemmia alta più di 15 metri e formata da circa 30 pioli.

La coltivazione ad alberata è utilizzata ancora nell’Aversano; tecnica di origine etrusca che vede la vite come “ maritata” ad alberi di pioppo sviluppandosi in altezza ( oltre 10 metri) e che consente ai contadini di utilizzare il suolo per altre colture. Alla vista il vino si presenta con un colore brillante giallo paglierino intenso, con riflessi dorati e con un perlage di buona finezza e persistenza. Al naso note fragranti ed agrumate, fini ed intense. In bocca le caratteristiche tipiche del vitigno Asprinio la fanno da padrone: spiccano la grande freschezza e leggera sapidità. È un vino secco con un grado alcolico di 11,5 e perfetto da bere nelle calde serate estive ad una temperatura di servizio di 6/8 gradi. Vino che può essere perfettamente abbinato
a fritture ed a primi piatti con crostacei.

La cena è proseguita con due primi piatti: un tubettone con pomodorini e calamari ed una pasta alla siciliana abbinati alla Falanghina dei Campi Flegrei Doc Sette Vulcani, ottenuta da piante allevate come duemila anni fa sulle proprie radici ( a piede franco).

Alla vista il vino si presenta cristallino di un colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati e mostra una buona consistenza. Al naso si presenta abbastanza intenso e fine con note fruttate di frutta a polpa gialla e note agrumate ( cedro) con leggeri sentori di erbe aromatiche.

In bocca esprime tutta la sua freschezza e mineralita’ con un finale morbido e di buon equilibrio. La cena è proseguita con la degustazione del vino rosso Ottouve Penisola Sorrentina Doc Gragnano servito ad una temperatura di 8/10 gradi che ha accompagnato il secondo piatto: un’orata con patate.

 Vino che può essere abbinato a piatti sia di mare che di terra dimostrando una grande versatilità come vino da bere a tutto pasto. Alla vista il vino si presenta limpido di un rosso porpora molto vivace con riflessi violacei. Al naso note floreali di rosa e violetta e fruttate di fragoline di bosco e lamponi, leggermente vinoso che ricorda i profumi del mosto. Al palato sorso coerente fresco e frizzante con un finale abboccato ed una gradazione alcolica di soli 11,5 gradi. Il nome deriva dagli otto vitigni autoctoni utilizzati, in prevalenza piedirosso, aglianico e sciascinoso in combinazione con vitigni meno noti quali sauca, suppezza, olivella, castagnara e surbegna.

I vini di Salvatore Martusciello raccontano la cultura e le tradizioni dei nostri luoghi e sono il frutto dei sacrifici di uomini che con tenacia, perseveranza ed ostinazione tramandano la storia dell’enologia Campana..

Alla cena erano presenti, tra gli altri, Maurizio Cortese, Gianluigi Ascione e Gianmaria Brunese, rispettivamente presidenti circolo Nautico di Torre del Greco e di Riviera Massa, i consiglieri del circolo nautico Marina della Lobra, Guido Lanzillo, Maurizio De Dominicis Luigi Laudiero, Anita Sisimbro.  Antonello Tramontano. ( le foto sono di Antonino Fattorusso)