Carmine De Palma, senza sacrifici non raggiungerai i tuoi obiettivi

Carmine De Palma, senza sacrifici non raggiungerai i tuoi obiettivi

29 Maggio 2022 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio. (Albert Camus)

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un giovane e talentuoso calciatore: Carmine De Palma.

La fase pandemica nella sua fase più acuta sembra ormai essere alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha affrontato questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio e il disagio legato alle severe misure restrittive?

Durante la prima ondata per motivi calcistici ero a Bergamo, tanto è vero che dovevo giocare contro il Codogno, dove si è poi verificato il primo caso, infatti sono rimasto bloccato per vari mesi, ovviamente è stato un bruttissimo periodo per la mia professione e non solo, a livello psicologico non è stato facile, soprattutto per la lontananza e la preoccupazione per i miei cari.

Le restrizioni e il tentennamento del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto per quello cosi detto minore, cos’è successo in particolare nella sua specialità?

Per la mia professione lo stare fermi non è stato semplice, ma penso per qualunque sportivo, per quanti riguarda il lato economico fortunatamente lo Stato per i vari mesi ci ha aiutato con i bonus.

Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?

Nonostante in famiglia ho appassionati di Calcio, nessuno mi ha indirizzato verso questa strada, ma sin da piccolo in autonomia ho scelto di percorrerla.

Al di la delle doti personali e delle attitudini quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?

 

La forza di volontà è determinante per chi vuole raggiungere degli obiettivi, le qualità senza impegno, determinazione, voglia e amore per quello che si fa, sono nulle, tanto è vero che io ad oggi sono felice della scelta che ho fatto, ovvero quella di inseguire il mio sogno perché non riesco a stare senza.

Cosa suggerirebbe ai giovani che si avvicinano alla sua specialità?

Ai ragazzi suggerisco di credere sempre in quello che si fa e di farlo con il massimo impegno, per raggiungere degli obiettivi sono importanti i sacrifici, la mentalità e la convinzione. Nel percorso ci saranno tanti ostacoli, tante difficoltà, tutto ciò è necessario per la crescita personale e professionale. Un altro consiglio che voglio dare è quello di non mollare mai!