Benevento, solidarietà fra sindaci

Benevento, solidarietà fra sindaci

5 Aprile 2020 0 Di M.M.

Il primo cittadino del capoluogo sannita, Clemente Mastella, ha donato duecento mascherine al sindaco di San Leucio del Sannio, Nascenzio Iannace.

 

“Ho consegnato al mio amico sindaco di San Leucio del Sannio Nascenzio Iannace 200 mascherine per donarle alle famiglie che vivono al confine tra San Leucio e Benevento”. Così il sindaco di Benevento Clemente Mastella. Dal canto suo il primo cittadino di San Leucio Iannace ringrazia “l’amico Mastella per la disponibilità e nelle prossime ore provvederò a far consegnare alle famiglie le mascherine. Per sconfiggere questo virus bisogna restare a casa ma anche la collaborazione e la solidarietà istituzionale è importante”, conclude il sindaco Nascenzio Iannace. Sin qui la cronaca di un gesto di solidarietà e di sostegno, che non può che rendere onore a chi lo compie, alla comunità cui appartiene e che rappresenta. E’ uno dei tanti, tantissimi gesti di altruismo di cui le cronache, per fortuna, sono piene. Spenta l’emozione, tuttavia, viene da chiedersi: possibile che le più elementari norme di difesa del cittadino dalla pandemia, debbano essere garantite ancora dal gesto del singolo, sia pure pubblico come il primo cittadino del capoluogo e non da una rete pubblica, capillare e diffusa come dovrebbe essere la sanità? Anche in questo, nei bisogni elementari della eccezionalità, si misura il fallimento di una politica sanitaria che ha demolito, pezzo dopo pezzo il ruolo, il dovere dello Stato in un servizio essenziale come la Sanità. La ministra Tina Anselmi, autrice della migliore riforma del settore perché pose la sanità davvero al servizio della comunità, starà rivoltandosi nella tomba per lo scempio prodotto in questi anni.