Un grande medico tra ormoni e vite

Un grande medico tra ormoni e vite

11 Febbraio 2022 0 Di Carlo Alfaro*

“Il racconto della mia endocrinologia. Esperienze di un medico e dei suoi pazienti”, goWare edizioni, è il testo pubblicato dal Professor Giuseppe Chiumello, ricercatore e clinico di fama mondiale nel settore dell’Endocrinologia e Diabetologia pediatrica, già ordinario di Clinica pediatrica e direttore della scuola di specializzazione in Pediatria dell’Università di Milano, fondatore del Centro di Endocrinologia dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Ospedale San Raffaele di Milano, presidente onorario della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale e parte attiva di tutte le più importanti Società scientifiche pediatriche ed endocrinologiche nazionali ed internazionali. Il Comune di Milano gli ha conferito l’Ambrogino d’oro per la sua attività scientifica e assistenziale. Il libro è un piccolo testo prezioso per tutti: sanitari, pazienti, cittadini. Difficile definire se sia un’autobiografia di un professionista della salute, un saggio scientifico, un testo di divulgazione sanitaria, un campionario di casi clinici descritti con attenzione alla narrazione degli aspetti umani, una raccolta di interessanti spunti e riflessioni di un grande medico, un amalgama di pillole di saggezza e frammenti di vita. Il libro è concepito come un sunto della disciplina dell’Endocrinologia, la scienza di cui l’Autore è maestro riconosciuto a livello internazionale, attraverso vari capitoli che delineano la fisiopatologia delle diverse ghiandole endocrine, impagabili baluardi della salute dell’organismo attraverso i loro “messaggeri”, gli ormoni, che condizionano aspetto fisico, scelte, pulsioni, orientamenti di un individuo, dalla nascita alla vecchiaia. La chiarezza e la passione con cui il Professore ne narra funzioni e disturbi rendono la materia di immediata comprensione nonostante l’evidente complessità. Alterazioni dello sviluppo sessuale, malattie genetiche, diabete, disfunzioni dell’ormone della crescita, disordini della pubertà, malattie della tiroide, obesità, alterazioni surrenaliche, interferenze di inquinanti e farmaci sull’equilibrio endocrino, diventano argomenti coinvolgenti come un romanzo, grazie al collegamento con storie di pazienti piene di dolore, speranza, verità. Quello che emerge potente, nonostante la profonda umiltà e delicata semplicità dell’autore nel narrarsi, è la figura di un grande medico, di enorme esperienza umana e professionale, scrupoloso e geniale nelle intuizioni cliniche, tenace e determinato nell’organizzazione del lavoro, fuoriclasse nella realizzazione degli obiettivi professionali, professionalmente all’avanguardia, ma anche di un’umanità sconfinata, di una sensibilità non comune e con uno spirito di abnegazione che gli fa onore. Colpisce l’atteggiamento olistico dell’approccio medico di Chiumello, che si rapporta sempre, nei casi raccontati, al paziente nella sua globalità, considerato nel suo insieme di mente e corpo, spiritualità e biologia. Con enorme rispetto e rara empatia, il Professore si pone, nelle storie riportate, di fronte ad ogni ammalato come a una persona portatrice di una sua identità e un suo vissuto, mai di una mera diagnosi clinica. Incanta la sua capacità di trovare sempre una giustificazione per ogni comportamento umano, una validazione per ogni tipologia di persona, un anelito di speranza e ottimismo in ogni circostanza.  Colpiscono altresì l’affetto, l’amore, il ricordo nitido che sa serbare per bambini, ragazzi, genitori, famiglie, colleghi. Sentimenti che fanno di ogni incontro un’emozione, di ogni caso un viaggio nell’animo umano, di ogni storia un pezzo di cuore, di ogni diagnosi e terapia una carezza all’umana sofferenza.