“Un donatore moltiplica la vita”

“Un donatore moltiplica la vita”

15 Febbraio 2019 0 Di La Redazione

L’Ufficio Diocesano Pastorale della Salute di Napoli, retto da Leonardo Zeccolella, promuove l’incontro sulla donazione d’organi che si terrà sabato 23 febbraio nel Santuario di Pompei.                                                               

Cardinale Crescenzo Sepe

Un invito a partecipare all’incontro, quello rivolto dalla Pastorale della salute, fatto anche a “nome dei Vescovi della Conferenza Episcopale Campana. Sulla delicata tematica della malattia, Impegnato in prima linea, il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe che, nella sua lettera pastorale “Visitare gli Infermi”, esorta a “sostenere l’impatto con il volto sofferente senza far prevalere l’indifferenza, l’assuefazione, la paura o la fuga” davanti alle complesse problematiche che possono investire ciascuno di noi sul tema della salute, perché “la malattia non è una condanna, la solitudine si!”.

Obiettivo dell’incontro, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del tema delle donazioni e dei trapianti in medicina che nella nostra Regione fanno fatica a raggiungere l’autosufficienza.

Proprio per questo l’Assemblea straordinaria dei Vescovi Campani ha accolto con interesse la proposta dell’Asl Na1 Centro di offrire un’occasione di approfondimento etico e scientifico con la manifestazione denominata “Un donatore moltiplica la vita” che è in programma sabato 23 febbraio 2019 presso la sala convegni “Marianna de Fusco” Santuario di Pompei (Na), dalle 10 alle 12.30.  La sala è ubicata in fondo a sinistra dell’ampio parcheggio del Santuario.

“Ci pregiamo di sottolineare – si legge nella parte conclusiva della nota – la preziosità di questa occasione che ci viene offerta, a cui presenzia il Cardinale Crescenzio Sepe, e auspichiamo una partecipazione numerosa a tale incontro in considerazione della ricaduta culturale necessaria per sviluppare una sensibilità di tutta la comunità civile e cristiana al tema generoso delle donazioni”.

All’evento partecipano le Diocesi di Napoli, Acerra, Nola, Pozzuoli, Ischia, Sorrento-Castellammare e la Prelatura di Pompei.