Tenta due volte il suicidio e ci riesce dopo il ricovero in ospedale

Va a vuoto il primo tentativo di suicidio grazie all’ intervento dei medici dell’ ospedale di Sorrento che dopo averlo stabilizzato per ferite infertesi da solo con un coltello e fucile subacqueo lo trasferiscono al reparto ” Psichiatria, diagnosi e cura” presso l’ ospedale Maresca di Torre del Greco dove durante la notte si impicca con le lenzuola. Una fine drammatica, annunciata dalla voglia di farla finita manifestata da tempo ma certamente non ” impedita” dal personale medico dell’ ospedale torrese contattato disperatamente dai familiari perché il loro congiunto non rispondeva al telefono. È questa la triste storia di un commerciante di Sant’ Agata sui due Golfi, G.G. di 48 anni, padre di tre figli e da tempo separato dalla moglie con la voglia di farla finita dopo ripetuti e falliti tentativi di ricostruzione del rapporto familiare. Attualmente la salma è all’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia in attesa di autopsia disposta dalla Procura oplantina anche a seguito della denunzia dei familiari costretti anche a chiamare il 118 per avere notizie del congiunto. Ritorna tragicamente alla ribalta l’ ospedale Maresca di Torre del Greco dove poco più di una settimana fa un infermiere del Pronto Soccorso si era suicidato nei locali del nosocomio.