Studenti, sanità e solidarietà

Studenti, sanità e solidarietà

17 Aprile 2019 0 Di La Redazione

Al Sant’Anna e San Sebastiano, la Buona Sanità si unisce… alla solidarietà. Ne scaturisce un incontro, carico di significati, fra giovani studenti e mondo della sanità.

Si è svolto ieri il programmato incontro in ospedale – con gli studenti del Liceo “Amaldi–Nevio” di Santa Maria Capua Vetere – rientrante nell’ambito del progetto di rete “Nuovi volontari crescono, edizione 2019”.

A bandirlo il centro servizi del volontariato CSV Assovoce, al quale hanno aderito le Associazioni di volontariato: Aitf, Aido, Kairos, Emmepi4ever, Aism e Pissipoo. Gli studenti arrivati in ospedale intorno alle 13:30, accompagnati dalle loro docenti, sono stati accolti nella sede operativa dell’Aift provinciale di Caserta dal presidente, dottor Franco Martino, il quale dopo aver dato loro il benvenuto, anche a nome del direttore generale, dottor Mario Ferrante, – che ha acconsentito alla realizzazione dell’iniziativa – ha tracciato una panoramica delle varie strutture sanitarie che operano all’interno dell’Azienda ospedaliera, la maggior parte delle quali di assoluta e rinomata eccellenza, ponendo l’accento sul fatto che bisogna assolutamente convincersi che la buona sanità esiste ed è praticata molto bene anche nel nostro ospedale, e non solo negli ospedali del nord come tanti ancora erroneamente pensano.

La tradizionale manifestazione, operata congiuntamente alla Kairos, presieduta dalla dottoressa Ida Bocchino, permette di cogliere l’occasione per sensibilizzare i giovani alle più nobili forme di cittadinanza attiva, all’agire solidale e, alla donazione degli organi, perché fermamente convinti che la solidarietà debba essere costantemente coltivata, soprattutto nelle nuove generazioni, per poter crescere sempre più e formare, quindi, una società migliore.

La scolaresca ha visitati i reparti di Nefrologia e d i Fisiopatologia epatica. Ad attenderli, la dottoressa Carmen Pascale ed il dottor Guido Piai che hanno illustrato agli studenti le attività svolte quotidianamente nei rispettivi reparti.