Struzzi in …tavola

Struzzi in …tavola

26 Gennaio 2019 0 Di Pasquale Maria Sansone

La ridotta presenza di colesterolo e sodio fa sì che questa carne possa essere consumata anche da soggetti con problematiche cardiovascolari. La carne di struzzo è, inoltre, ricca di omega 3.

 La carne di struzzo potrebbe rappresentare una più che valida alternativa alla bistecca. Specialmente da quando la carne bovina è salita sul banco degli imputati per gli alti contenuti in grassi, anche perché geneticamente modificata da tutte le manipolazioni umane. Nasce da questa premessa la considerazione che, per il proprio fabbisogno proteico, la carne dello struzzo può essere ottimale.

Così stanno sorgendo un po’ ovunque degli allevamenti per intensificare la produzione di quella che, non a torto, è stata definita la “sentinella della savana”. Lo struzzo, infatti, ha un posto rilevante nella cultura, nel mito e nell’economia delle popolazioni afro-asiatiche. I Boscimani, ancora oggi, utilizzano il guscio delle uova come recipiente per l’acqua, mentre la carne è considerata la più ambita per il suo alto valore nutritivo. In occidente, bisogna dire, che il consumo di questa carne ancora non ha acquistato grande diffusione, nonostante i grandi vantaggi che ne deriverebbero.

La carne di struzzo è molto particolare: del tutto simile nell’aspetto al filetto di bovino, è caratterizzata da un sapore delicato con retrogusto dolce che ricorda quello della carne di cavallo. Molto pregiata grazie alle elevate qualità nutrizionali che la contraddistinguono, è piuttosto costosa e difficile da trovare. Tra le caratteristiche principali della carne di struzzo spiccano la sua magrezza e l’elevato quantitativo di proteine che la rendono facilmente adatta anche a regimi alimentari a ristretto introito calorico.

La notevole presenza di ferro la rende un alimento adatto a prevenire le carenze di ferro che possono manifestarsi durante la gravidanza, l’allattamento e l’adolescenza. Dal punto di vista minerale, sono importanti anche i quantitativi di magnesio e potassio. È tenera e molto digeribile. La ridotta presenza di colesterolo e sodio fa inoltre sì che questa carne possa essere consumata anche da soggetti con problematiche cardiovascolari. La carne di struzzo è inoltre ricca di acidi grassi essenziali omega 3, importanti per prevenire e combattere condizioni come ipertensione e disturbi cardiocircolatori.