Sorrento, non basta il placet dell’Assessorato all’ambiente: i vigili bloccano la raccolta di oli esausti

Sorrento, non basta il placet dell’Assessorato all’ambiente: i vigili bloccano la raccolta di oli esausti

19 Novembre 2023 Off Di Gaetano Milone

“Questa raccolta non sa da fare” sembrano intimare i ” bravi” sorrentini travestiti da Vigili urbani agli uomini di Penisola verde,  intenti alla raccolta di oli esausti in piazza Angelina Lauro a Sorrento colpevoli di aver montato un gazebo senza autorizzazione. Una raccolta di oli esausti che da anni incontra la piena collaborazione della cittadinanza a cui viene consegnato un litro di olio extra vergine ogni dieci litri di oli esausti. Una iniziativa a cura dell’Assessorato all’ Ambiente retto dalla dinamica Ilaria Di Leva, ampiamente pubblicizzato dall’ufficio stampa del comune ma censurato dai pizzardoni sorrentini ligi al dovere. Eppure nella serata di ieri sera, il noto mercante d’arte indagato per il possesso del presunto Guido Reni falso, scomparso misteriosamente dalle pareti di Villa Fiorentino dove era stato ampiamente pubblicizzato, nelle vesti di Presidente dell’istituto di Cultura, Torquato Tasso, in compagnia del sindaco di Sorrento e gran parte degli amministratori, ha premiato il regista Marco Bellocchio in un famoso albergo sorrentino. Una ” ritorsione” verso un amministratore probabilmente non allineato o alto senso del dovere della Polizia Urbana impegnata a tutelare il territorio con la rimozione di un gazebo di promozione della tutela e salvaguardia dell’ambiente spesso strabica su fatti e misfatti edilizi dei potenti della città, solamente ed in parte denunciati dai comuni cittadini.