Smi, il rilancio della continuità assistenziale

Il piano Nazionale Ripresa e resilienza (in allegato) ripropone la fondamentale attività dei presidi di continuità assistenziale (ex guardia medica) con la apertura ambulatorio di continuità assistenziale notturno e festivi h 24 – 7 giorni su 7. “È  questa la vittoria dello Smi – dichiarano Ernesto Esposito segretario Smi Asl Napoli 1 centro e Tommaso De Angelis coordinatore continuità assistenziale dedicata al bambino presidio Annunziata.

“A questo punto – aggiunge Esposito – è necessario che tutte le Asl della Campania applichino quanto già previsto dall’Accordo integrativo regionalein vigore, consentendo ai medici di continuità assistenziale la attiva partecipazione alla campagna vaccinale per il Covid, sia nelle sedi Asl che a domicilio del paziente”.

“Sono stati abbandonati vecchi modelli che prevedevano la chiusura dei presidi di guardia medica – prosegue il sindacalista Smi – e contro i quali il nostro sindacato era sceso in piazza Montecitorio per protestare ben quattro anni fa”.

“Il legislatore ha conferito un ruolo centrale alla continuità assistenziale nel piano Nazionale di ripresa e resilienza ora – concludono i sindacalisti Smi – attendiamo la applicazione da parte di Regioni ed Asl nel rispetto degli Accordi Integrativi Regionali in vigore”.