Saluber e fu subito soccorso

Saluber e fu subito soccorso

24 Ottobre 2019 0 Di Bruno Buonanno

L’emergenza sanitaria, e non solo, in un’app. Questa l’innovativa iniziativa dello storico consorzio Bourelly impegnato in operazioni di trasporto in emergenza.

Si chiama semplicemente “Saluber”, è un’app attivata pochi giorni fa dall’azienda Bourelly, società che da 25 anni – per la precisione dal 1994 – è operativa, non solo in Campania, per il noleggio vetture, il soccorso stradale, la rimozione forzata delle auto in soste vietata, il trasporto e l’assistenza degli infermi e dei disabili.

“Siamo entrati anche noi nel mondo tecnologico – chiarisce Guido Bourelly, dirigente dell’azienda con sede a San Giovanni a Teduccio e moderni uffici nella Napoli Est – con un’app che con un semplice telefonino consente a chiunque di prenotare servizi quali il trasporto sanitario non in emergenza in caso di dimissioni, ricovero o trasferimento tra strutture ospedaliere e case di cura; di prenotare il trasporto di persone con disabilità e l’assistenza domiciliare con paramedici e medici a disposizione della nostra azienda nell’arco delle 24 ore”.

Basta uno smartphone per collegarsi a “Saluber.it” indicando un numero di telefono e un indirizzo e – mail al quale vengono inviate comunicazioni tra le quali il riepilogo della prenotazione e la fattura. Bourelly si allarga a un mondo nuovo, tutto da scoprire perché il servizio proposto con Saluber è rivolto non solo ai napoletani, ma viene proposto agli stranieri che ormai sono parte integrante della nostra regione. Saluber è a disposizione degli ospiti delle navi da crociera che, avendo problemi di disabilità, vogliono visitare Napoli e altre mete della Campania per raggiungere e visitare senza difficoltà le nostre splendide località. L’azienda Bourelly lavora da anni anche per l’emergenza sanitaria organizzata dalla rete 118 gestita dalle singole aziende sanitarie e dalla Regione.

“Abbiamo acquistato mezzi nuovi per il trasporto dei disabili, alcuni rossi e altri bianchi, ma da un anno e mezzo – spiega Guido Bourelly – abbiamo rinnovato il parco ambulanze dismettendo una serie di vecchi mezzi di soccorso. La nostra azienda dispone oggi di 40 ambulanze, cinque di ultimissima generazione, dieci moderne. Tutte sono radiocollegate costantemente con la nostra centrale operativa e con il 118 e ogni mezzo è completo di tutte le attrezzature necessarie per gli interventi di pronto soccorso>.

Dove lavorate per l’emergenza sanitaria?

“Su tutto il territorio cittadino, avendo vinto una gara con l’Asl Napoli 1, vengono utilizzati i nostri mezzi di soccorso così come a Capri, insieme con quelli della Croce Rossa e ad alcune ambulanze della stessa azienda sanitaria metropolitana. Lavoriamo inoltre a Sorrento, per un appalto vinto con l’Asl Napoli 3, ed a Roma con il ministero dell’Economia e Finanze. Tra poco i nostri mezzi di soccorso saranno operativi anche in Puglia, a Bari. L’ambulanza più vecchia dell’azienda Bourelly non ha più di sei anni di vita. Ora la nostra attenzione è rivolta a Saluber, iniziativa moderna e in fase di rodaggio che ci auguriamo otterrà riscontri positivi dall’utenza italiana e straniera. Non a caso siamo in contatto con i general manager delle grandi compagnie marittime, con i sindaci e i responsabili dei centri archeologici regionali e con le compagnie di navigazione per essere di supporto a chi, in nave o in aliscafo, vuole raggiungere e visitare le nostre isole”.