Salerno, l’assistenza viaggia sul filo

Salerno, l’assistenza viaggia sul filo

9 Maggio 2020 0 Di Giuseppe Manzo

L’attivazione di una piattaforma digitale ha lo scopo di limitare le visite, nella “Fase due” del Covid -19, favorendo, in tal modo, il contenimento della diffusione del coronavirus.

 

Connettività online medici – pazienti. In linea con le nuove direttive sanitarie l’Asl Salerno, guidata dl direttore generale Mario Iervolino, scende in campo per offrire il proprio supporto ai cittadini, che attraverso il contatto telematico, potranno richiedere un consulto direttamente da casa.

L’idea di creare una piattaforma web al servizio dei pazienti nasce dal direttore dell’Unità Operativa complessa di Ematologia dell’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani, Catello Califano.

L’importante applicazione telematica metterà in contatto diretto ematologi, specialisti, medici di base e ammalati in modo da condividere percorsi ed eliminare le attese.

Un’opportunità a portata di mano che consente a tutti i pazienti ematologici in cura presso la struttura di poter fruire di una nuova modalità di condivisione e consultazione fra i medici che lo hanno in cura e con il proprio medico di famiglia.

Il progetto, fortemente voluto dal direttore Califano, ha già ricevuto l’adesione di numerosi medici di Medicina generale e di molte associazioni di volontariato che operano a sostegno della struttura.

L’utilizzo della piattaforma, che assume una particolare importanza in questo periodo di emergenza epidemiologica, permetterà ai pazienti ematologici di ricevere assistenza dal proprio domicilio, senza essere costretti a recarsi fisicamente in ospedale, limitando tale eventualità solamente ai casi di stretta necessità.

La nuova applicazione permette di mettere in contatto diretto e immediato l’ammalato sia con gli ematologi, che con gli specialisti coinvolti nel percorso di cura, e con il medici di base, ricevendo da loro risposte, risultati e indicazioni terapeutiche direttamente a casa, evitando i disagi degli spostamenti per recarsi gli ospedali.

La strumento consente, inoltre, a ematologi, specialisti e medici di medicina generale di mettersi in relazione fra loro, per condividere aspetti ed elementi della storia clinica del paziente, accedere ai dati, ed interfacciarsi per i consulti necessari all’individuazione del percorso diagnostico-terapeutico migliore per l’ammalato.

Sono previste varie modalità di contatto: dalla video conferenza alla posta elettronica con indirizzo dedicato, fino ad arrivare a veri e propri strumenti della telemedicina, per l’invio di referti e risposte particolari.

L’utilizzo della piattaforma, oltre ad migliorare le liste di attesa, consentirà ai medici di evitare gli accessi impropri alla struttura ed alle prestazioni, grazie alla visione di esami e referti on line ad alla possibilità di interagire direttamente con paziente e medico di famiglia. Ciò consente di liberare le risorse necessarie a soddisfare un numero maggiore di pazienti bisognosi di assistenza, per i quali l’Unità Operativa complessa di Ematologia dell’ospedale di Pagani è diventata prezioso punto di riferimento.