Ruggi, il sindacato chiede la fine del precariato

Ruggi, il sindacato chiede la fine del precariato

11 Dicembre 2020 0 Di La Redazione

Sanità, Fp-Cgil Salerno chiede proroga per 200 contratti precari all’Azienda ospedaliera universitaria salernitana: “La Direzione generale si dia una sveglia”.

 

Ancora nessuna proroga dei contratti in vista per gli operatori sanitari a tempo determinato e co.co.co. reclutati dall’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” Salerno. Ma, anzi, sono arrivate anche le trattenute di fine anno, obbligatorie in caso di scadenza di contratto.

A denunciare il danno e la beffa per circa 200 lavoratori e lavoratrici, è la Fp-Cgil Salerno che chiede a gran voce alla direzione generale dell’Azienda ospedaliera universitaria salernitana di seguire la strada percorsa dall’Asl Salerno che, dopo la nota della Regione Campania dello scorso primo dicembre, proprio ieri ha proceduto alla proroga dei contratti per gli infermieri assunti durante l’emergenza Covid-19.

“A due settimane dall’intervento chiarificatore della Regione Campania sulla proroga dei contratti precari nelle Aziende sanitarie – dichiara il segretario generale Fp-Cgil Salerno Antonio Capezzuto – nulla è dato sapere per i circa 200 lavoratori dell’Azienda ospedaliera universitaria salernitana, che dall’inizio della pandemia hanno contribuito la tenuta dei livelli essenziali di assistenza senza alcuna chiarezza sulla loro condizione contrattuale futura”.

“Continuiamo a non comprendere l’atteggiamento della direzione strategica aziendale che continua a tergiversare e a gettare sempre più nel panico centinaia di lavoratori. Uno strazio continuo, che continua a perpetrarsi dopo l’assurda conduzione delle procedure concorsuali per 160 infermieri, prima avviate in piena pandemia e poi sospese all’improvviso per chiari vizi procedurali” – aggiunge Capezzuto.

“La direzione generale del ‘Ruggi d’Aragona’ – conclude il segretario generale Fp-Cgil Salerno – si dia una sveglia, ed intervenga immediatamente sulla proroga dei contratti delle diverse figure contrattuali e professionali esistenti”.