Pozzuoli, il reparto di otorino un’eccellenza della sanità campana

Pozzuoli, il reparto di otorino un’eccellenza della sanità campana

27 Gennaio 2020 0 Di Alessandro Magliulo

Nel plesso ospedaliero “La Schiana” una divisione, guidata dal dottore Americo Mastella, che assicura un’offerta sanitaria completa e di qualità agli assistiti.

 

Amerigo Mastella

La Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Pozzuoli (Asl Napoli 2 Nord) è diretta da Americo Mastella. Si tratta di una struttura all’avanguardia, come poche altre in Campania, dal momento che tratta tutte le patologie che, in qualche misura, siano di interesse e competenza Orl. “Possiamo dire – spiega il direttore del reparto di Otorino nel nosocomio puteolano – che, in particolare, sono particolarmente sviluppate le tecniche chirurgiche per il trattamento delle patologie oncologiche del distretto testa collo, grazie anche alla possibilità di avere a disposizione strumentazione di ultima generazione come laser e robot”.

Stiamo parlando sicuramente di un’eccellenza ma insieme alla chirurgia demolitiva cosa fate per migliorare la qualità di vita di questi pazienti?

“Siamo operativi anche nella applicazione di protesi fonatorie; si tratta di una protesi che consentono di parlare anche a quei pazienti ai quali siano state asportate le corde vocali”.

Nella a sua unità operativa realizzate anche interventi di otoneurochirurgia?

“Certo, ce ne occupiamo, ad esempio, con la rianimazione del nervo facciale, ovvero attraverso la ricostruzione del nervo con innesti in caso di paralisi dello stesso. Avvalendoci, poi, della collaborazione dei neurochirurghi dello stesso nosocomio trattiamo tumori dell’angolo ponto-cerebellare come, ad esempio, i neurinomi del nervo acustico.

Un lavoro, insomma, a 360

“Senza dubbio; siamo in condizione di assicurare interventi chirurgici per l’applicazione di protesi acustiche impiantabili. In collaborazione con la Uoc di anestesiologia trattiamo le stenosi tracheali più alte. Ci occupiamo, inoltre, del trattamento della roncopatia (russamento e apnee notturne). A questa gamma di interventi, poi, si aggiunge la chirurgia ordinaria: adeno-tonsillectomia,  settoplasticche, turbinoplastiche, trattamento di sinusopatie in endoscopia, timpanoplastiche, trattamento dell’otosclerosi”.

E per l’audiologia?

“Copriamo anche questo fronte. Abbiamo sviluppate, infatti, anche le tecniche di audiologia; in particolare si eseguono i cosiddetti Potenziali Uditivi Evocati. Si tratta di una tecnica audiologica in grado di misurare la capacità uditiva in modo oggettivo, particolarmente utile per individuare le sordità eventualmente presenti nei nascituri. Non a caso la Uoc di Orl di Pozzuoli è struttura di secondo livello per la ricerca delle sordità infantili. Per completare il quadro, occorre rilevare che la struttura è fornita di un ambulatorio di foniatria per la diagnosi e cura dei disturbi della voce. Per finire, bisogna riconoscere che la nostra divisione, insieme alle altre, è sostenuta anche da una particolare sensibilità dell’amministrazione dell’Asl Na2 Nord, diretta dal manager, Antonio D’Amore, che punta con decisione all’ulteriore sviluppo dell’ospedale “La Schiana”, assicurando la necessaria innovazione tecnologica che ci porterà, ne sono sicuro, anche ad ottenere le necessarie autorizzazioni regionali per impiantare le protesi cocleari nell’adulto (cosiddetto orecchio elettronico)”.