Per una guida sicura attenti ai farmaci

Per una guida sicura attenti ai farmaci

30 Luglio 2019 0 Di Al. Ma.

L’assunzione di alcuni medicinali di uso comune, infatti, può produrre sonnolenza o rallentamento dei riflessi, per cui sono controindicati per chi si mette alla guida di veicoli.

L’estate è la stagione che richiama, in maniera consistente, l’oramai consolidato rito delle vacanze. Sono milioni ogni anno i cittadini italiani che si spostano per inseguire l’agognata meta per recuperare le energie dopo un anno di duro lavoro. Per chi sceglie di spostarsi con mezzi propri è fondamentale rifarsi a piccoli ma indispensabili consigli utili.

Chi è costretto ad assumere farmaci dovrebbe già essere ben informato sugli eventuali ed indesiderati effetti collaterali, ma è bene ribadire che alcuni medicinali, come oppioidi o antidepressivi, possono compromettere, e rendere quindi poco sicura, la capacità di stare alla guida di un’auto. A fare il punto, sul suo sito, è la Food and drug administration (Fda), l’agenzia Usa che autorizza la diffusione dei farmaci.

In particolare, può essere pericoloso guidare se si prendono oppioidi antidolorifici, farmaci per l’ansia (come le benzodiazepine), antiepilettici, antipsicotici, alcuni antidepressivi, prodotti che contengono la codeina e alcuni per raffreddori e allergie come gli antistaminici, sonniferi, rilassanti muscolari, farmaci per la terapia o controllo della diarrea, malattie del movimento, pillole dietetiche e stimolanti (come caffeina, efedrina, pseudoefedrina).

Un medicinale che può ridurre l’attenzione è lo zolpidem, usato in diverse formulazioni contro l’insonnia. Diversi i possibili effetti collaterali e reazioni, che possono rendere poco sicura la guida, come sonnolenza, vista appannata, capogiri, movimenti rallentati, svenimenti, incapacità di porre attenzione o mettere a fuoco, nausea, eccitabilità.

Alcuni farmaci, spiega l’Fda, possono influire sulla guida per un tempo breve dopo averli assunti, mentre per altri gli effetti possono durare diverse ore, e a volta fino al giorno seguente. In alcuni casi viene posto l’avviso di non adoperare macchinari pesanti e non guidare. È bene, raccomanda l’Fda, evitare di mescolare farmaci e alcol alla guida, e consultarsi col proprio medico se si prendono sonniferi, per farsi dare la dose minima efficace.