OrdiNataMente: fondamentali le elezioni per il rinnovo ordinistico

OrdiNataMente: fondamentali le elezioni per il rinnovo ordinistico

6 Novembre 2020 0 Di La Redazione

L’Associazione Ordinatamente ribadisce l’importanza dello svolgimento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Medici.

“Ogni giorno – scrivono in una nota i candidati al Consiglio Direttivo dell’OMCeO Napoli della lista “OrdiNataMente” – si aggiungono medici preoccupati che il momento elettorale ordinistico possa essere causa della moltiplicazione dei contagi in tutta la provincia. Noi, medici di OrdiNataMente, interpretando l’angoscia e il senso di responsabilità della totalità dei medici della provincia di Napoli, facciamo un ulteriore appello al Consiglio direttivo uscente, affinché si trovi la migliore soluzione per svolgere le elezioni del rinnovo del Consiglio dell’OMCeO di Napoli. La Federazione Nazionale Ordini Medici-Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) ha autorizzato che ogni Ordine Provinciale possa organizzare le elezioni del rinnovo dei Consigli Direttivi in modalità online. Noi, OrdiNataMente, ancora una volta suggeriamo che le elezioni si svolgano telematicamente, affinché non ci sia pericolo di contagio, come è appena successo all’OMCeO di Caserta, in cui sono risultati positivi al Covid-19 i consiglieri e altri medici in seguito alle elezioni dal vivo, e, per consentire a tutti medici iscritti all’Ordine di poter votare, visto le norme restrittive di spostamenti dell’ultimo DPCM con la Campania inserita in zona gialla, in cui è vietato fino al 3 dicembre spostarsi tra regioni e province, e se la situazione dovesse aggravarsi anche tra comuni.

Così facendo, eviteremmo anche che l’Ordine dei Medici e Chirurghi della Provincia di Napoli venga commissariato, in caso dello slittamento della data elettorale. Cosa, a nostro parere, da scongiurare nei limiti del possibile, dato che rinviare le elezioni, metterebbe a rischio di commissariamento l’Ordine dei Medici-Chirurghi di Napoli; e in questa pandemia non possiamo permettere che i medici della provincia di Napoli restino senza il loro Ordine Professionale”.