Niente da fare, gli oncologi continuano a non prescrivere

Anche in Sanità la legge è uguale per tutti ma non sempre…        

DOPO UN MESE ( e relativi proclami ) NULLA È CAMBIATO. Gli Oncologi non prescrivono e continuano a rimandare i MALATI INDIETRO presso i “ NOSTRI STUDI “. Sinfonia , la piattaforma informatica allestita ad hoc, resta un DOCUMENTO FANTASMA . 

Nel Piano Nazionale del Governo per le Liste di Attesa è chiarito definitivamente che le prestazioni successive al primo accesso devono essere prescritte dal professionista che ha preso in carico il paziente senza che questi debba essere rimandato al medico ci famiglia per la prescrizione. 

Stamattina una mia paziente oncologica, M. A. , che ho personalmente iscritta nel ROC – Registro Oncologico Campania ( inquadrata) è stata rimandata indietro dal Policlinico, perché era scaduta la ricetta di visita di controllo. 

Di contro , però, sono in ATTO CONTROLLI – GIUSTISSIMI – da parte dei NAS negli studi dei medici di medicina generale il che procura un larvato stress da parte Nostra in quanto non abituati alla burocrazia, ma alla clinica e all’evidenza ci poniamo domande in merito a quali <carte> dovremmo custodire per non incorrere in sanzioni. 

La Campagna di controllo – ripeto giustissima – è Nazionale per cui chiedo al Ministro di CONTROLLARE TUTTO.

*Medico di Medicina Generale