Nel capoluogo sannita “raddoppia” il centro di accoglienza per clochard

Nel capoluogo sannita “raddoppia” il centro di accoglienza per clochard

17 Febbraio 2021 0 Di M.M.

Il centro che accoglie i senza fissa dimora a Santa Maria degli Angeli potenzia la sua capacità di assistenza, restando aperto anche di giorno. Non sarà, dunque, solo un rifugio per la notte ma un punto di riferimento costante, lungo tutto l’arco delle 24 ore, a favore di chi si è visto negare dalla vita anche il soddisfacimento dei più elementari bisogni. “Proviamo ad assicurare loro un posto letto, docce e bagni, delle aree comuni dove trascorrere il tempo, una lavanderia, che da oggi rimarranno aperti tutta la giornata” ha sottolineato Aniello Petito, Presidente della Protezione Civile di Benevento, che ha aggiunto: “Con loro, proviamo un percorso di recupero che possa assicurare una vita serena. Ogni ospite può risiedere qui 40 giorni ma si tratta di un periodo prorogabile, inoltre in collegamento con altri progetti di housing sociale possiamo garantire maggiore stabilità. Si tratta per lo più di stranieri, persone che spesso ci offrono aiuto nella gestione della struttura, che sono abili ad attività lavorative ma che sono finite in strada per diversi motivi”. L’accesso sarà curato e governato dai servizi sociali, con il supporto della cooperativa Socrate. Attualmente, la struttura è in grado di ospitare 12 persone in due aree, una per gli uomini l’altra per le donne. “Ci impegniamo per i meno fortunati – ha sottolineato l’assessore ai servizi sociali, Luigi Ambrosone – per assicurare loro una stabilità e un recupero di vita. Un lavoro che stiamo implementando grazie a diversi strumenti messi in campo anche grazie alla collaborazione con le altre associazioni del territorio”. All’inaugurazione del centro, anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella che ha dato notizia di altri investimenti per il settore del welfare in generale e per i senza tetto, in particolare: “E’ un punto di civiltà per evitare sofferenze a chi è meno fortunato. Un contributo di solidarietà. Stiamo spingendo in attività di solidarietà laica, il Comune è sensibile specialmente in questo periodo in cui sono aumentate difficoltà e povertà. Stiamo già lavorando – ha chiarito – per offrire altri dieci posti letto ai senza fissa dimora. Presto inaugureremo nuovi punti di accoglienza”.