Napoli, alla Federico II convegno internazionale di Neonatologia
3 Novembre 2025Al via il 10 e l’11 novembre prossimi presso l’Aula Magna del Centro Congressi della Università Federico II di Napoli, Neonatology in Naples, il Convegno internazionale di Neonatologia, giunto alla sua settima edizione, presieduto dal Prof. Francesco Raimondi, Direttore dell’U.O.C.  di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente della Commissione per l’Equità delle Cure Neonatologiche sul Territorio Nazionale della Società Italiana di Neonatologia (SIN).
“A fronte di un calo demografico continuo”, afferma il Prof. Raimondi “diventa ancora più importante assicurare alti standard assistenziali ai 360 mila neonati previsti per il 2025, ma che erano 562 mila solo 15 anni fa. La Neonatologia ha fatto giganteschi passi avanti applicando le nuove tecnologie, ma conservando un alto contenuto umano alle cure”.
Proprio l’approccio personalizzato al piccolo paziente ed ai suoi genitori costituisce il filo conduttore del Convegno. Sarà la Lettura Magistrale del Prof. Massimo Agosti, Presidente della SIN, dal titolo eloquente “Dove va la Neonatologia”, ad introdurre queste tematiche e ad aprire ufficialmente il Convegno.
L’approccio non invasivo verrà approfondito dalle relazioni successive: la ventilazione nasale che consente di evitare intubazioni tracheali prolungate; l’uso diagnostico della tomografia ad impedenza elettrica e dell’ecografia polmonare supportata dall’intelligenza artificiale, che evitano il rischio neoplastico connesso alle tradizionali radiografie.
Ci si focalizzerà poi sull’analisi dei risultati ottenuti nella lotta alla bronchiolite in Campania, in Italia ed anche in Spagna, paese che ha aperto la strada all’immunizzazione dei neonati, col Prof. Manuel Sanchez Luna, Presidente della Società Spagnola di Neonatologia. Tra gli altri illustri relatori internazionali, il Dott. Karl F. Schettler, Presidente ESPNIC European Society of Paediatric and Neonatal Intensive Care, e il Prof. Daniele De Luca, Ordinario di Neonatologia e responsabile della Divisione di Terapia Intensiva Neonatale presso l’Università Saclay di Parigi.
Altre importanti novità e nuove tecniche saranno comunicate anche nell’ambito dell’accesso vascolare difficile del neonato critico e sulla prevenzione e la rapida individuazione delle infezioni in Terapia Intensiva Neonatale.
Oltre agli ultimi progressi tecnologici, il programma comprende anche la cura del nucleo familiare con interventi dal titolo “Integrated care in TIN: dalla teoria alla pratica” del Prof.
Fabio Mosca, Presidente Commissione SIN-Safe ed “Il genitore durante e dopo la TIN visto dallo psicologo”, della Dott.ssa Giuseppina Mansi, Vicepresidente della ONLUS Soccorso Rosa-Azzurro. Quest’ultima è una associazione no profit che negli ultimi 20 anni ha supportato con l’aiuto di generosi donatori come la Fondazione Cannavaro Ferrara, la Banca di Credito Cooperativo ed S.E. il Cardinale Crescenzio Sepe, le attività del centro neonatale della Federico II, che si conferma ancora il più grande del Sud Italia (3.054 nascite nel 2024 e una previsione di incremento del 3-4% nel 2025).
Al Convegno, che apre la settimana dedicata alla Giornata Mondiale della Prematurità prevista per il 17 novembre, sono attesi anche il Rettore Magnifico dell’Università Federico II, Prof. Matteo Lorito; il Sindaco di Napoli, Prof. Gaetano Manfredi; il Presidente della Scuola di Medicina, Prof. Giovanni Esposito; il Direttore Generale AOU Federico II, Dott.ssa Elvira Bianco; il Direttore del DISMET, Prof. Pietro Formisano; il Direttore del DAI Materno Infantile, Prof. Giuseppe Bifulco; il Presidente SIN Campania, Dott. Marcello Napolitano e il presidente onorario, Prof. Paolo Giliberti.
   


					
							
					
							
					
							