
Malattie sessualmente trasmissibili, serve prevenzione mirata
29 Maggio 2025In vista della stagione delle vacanze e dei viaggi, dei festival e dei maxi-eventi, l’Ecdc – Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, lancia un appello invitando a difendersi dalle Ist, le malattie sessualmente trasmissibili (Ist). Patologie in crescita come clamidia, gonorrea e sifilide, ma anche l’Mpox – già vaiolo delle scimmie – che mostra un trend in calo però potrebbe riaccendersi in concomitanza con feste e spostamenti, nonché infezioni come Shigella ed epatiti. E naturalmente l’Hiv.
“Con l’aumento delle interazioni sociali e dei rapporti sessuali durante l’estate, aumenta il rischio di diffusione delle Ist”, avverte l’Ecdc evidenziando “l’importanza di comprendere i rischi, conoscere il proprio stato di salute e prendere decisioni informate sulla salute sessuale, poiché i dati più recenti a livello di Unione europea/Spazio economico europeo mostrano che le Ist sono ancora in aumento in molte aree della regione”. L’agenzia Ue sottolinea “l’importanza di pratiche sessuali più sicure, incluso l’uso costante del preservativo per i rapporti vaginali, anali e orali”. Gli esperti raccomandano di “sottoporsi al test per le Ist prima di avere rapporti senza preservativo con nuovi partner, poiché è possibile contrarre un’infezione sessualmente trasmissibile senza presentare alcun sintomo. Se ciò non fosse possibile, è importante sottoporsi al test dopo aver avuto rapporti sessuali senza preservativo”.
“Oltre a clamidia, gonorrea e sifilide – ricorda l’Ecdc – altre infezioni come il virus Mpox possono essere trasmesse attraverso i rapporti sessuali. Dopo l’epidemia multinazionale di Mpo xclade II nel 2022, principalmente tra uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini, il numero di nuovi casi segnalati è stato inferiore. Tuttavia, poiché si continuano a rilevare casi in molti Paesi europei, esiste la possibilità di una crescita della trasmissione durante l’estate in concomitanza con festività come il Pride e con l’aumento dei viaggi in tutta Europa. Il virus Mpox può essere trasmesso ad altri anche prima della comparsa dei sintomi. Anche consultare gli operatori sanitari per le vaccinazioni (contro il virus Mpox e contro le epatiti A e B) e per le misure preventive, come la profilassi pre-esposizione (PrEP) contro l’Hiv – rimarcano gli esperti – può contribuire a ridurre il rischio di queste infezioni”.
“Alcune infezioni che causano diarrea grave, come la Shigella e l’epatite A – precisa l’agenzia Ue – si diffondono anche tra uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini. In Europa si sono verificati casi di infezione da Shigella ampiamente resistente ai farmaci, più difficile da trattare. Per prevenire l’infezione” il consiglio è di “utilizzare guanti monouso per il fingering o il fisting e dighe dentali durante i rapporti orali-anali”, e di “cambiare il preservativo tra sesso anale e orale. Si raccomanda” inoltre “di non condividere i sex toys e di garantirne un’adeguata pulizia e disinfezione dopo l’uso e tra i partner. È inoltre importante lavare le mani, le zone genitali e anali prima e dopo il rapporto sessuale. In caso di diarrea, evitare l’attività sessuale e consultare un medico”.
“È importante adottare misure proattive per proteggere la propria salute sessuale – esorta l’Ecdc – Dando priorità alle misure preventive, rimanendo informati e promuovendo una comunicazione aperta con i partner e gli operatori sanitari, le persone possono contribuire a frenare la diffusione di Ist, Hiv, Mpox, Shigella ed epatite virale e promuovere risultati migliori per tutti”.