Luigi Musella: “Nascere in un quartiere difficile può darti quel qualcosa in più”

Luigi Musella: “Nascere in un quartiere difficile può darti quel qualcosa in più”

31 Maggio 2023 Off Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

Nascere a Scampia, inutile girarci intorno significa nascere con uno svantaggio. Quello che altrove è normale, nel noto rione napoletano diventa eccezionale. È stato così anche per lei?

In realtà credo che nascere in un quartiere difficile se da un lato può essere negativo dall’altro se hai una famiglia con dei valori e dei buoni esempi, può in qualche modo farti apprezzare maggiormente quello che hai. Per me credo sia stato un vantaggio perché io ho avuto la fortuna sia di frequentare il quartiere, sia zone della Napoli perbene. Ricordo che i miei genitori ci tenevano a farmi studiare lontano da dove abitavo accompagnandomi con la macchina o fittandomi il pulmino, questo contrasto tra l’ambiente dove studiavo e l’ambiente dove mi affacciavo nella mia quotidianità mi ha aiutato ad avere una visione più completa e a scegliere chi volevo essere. Devo dire che nei quartieri ci sono anche molti lati positivi, molti valori, se si prende il meglio di tutti gli ambienti in cui vivi puoi solo migliorare.

Come e quando le è nata la passione dello Sport ed in particolare del Fitness?

La mia passione per lo sport nasce da quando ero piccolo, oltre allo studio, per tenermi impegnato ed evitare in qualche modo che nel tempo libero potessi essere distratto da altro i miei genitori, mi hanno sempre indotto a praticarlo. Inizialmente quelli di squadra ma poi col tempo ho visto che ero più predisposto a quelli individuali. L’amore del fitness è nato dopo essermi laureato in scienze infermieristiche abbandonai le arti marziali e, mi appassionai alla sala attrezzi, ero più libero e potevo gestire l’allenamento come mi faceva comodo.

 

 

Sottovoce negli ambienti del Fitness si lascia intendere che senza anabolizzanti non si raggiunge l’obiettivo di un corpo ben modellato. Vogliamo smentire questa diceria che fa tanto male a questa specialità?

Assolutamente è possibile fare un grande fisico sia atletico che muscoloso senza l’uso di anabolizzanti o di sostanze dopanti, è stato questo uno dei motivi principali che mi ha avvicinato al fitness. Iniziai da autodidatta a studiare su vari libri, anche americani le varie tecniche di allenamento e tutte le nozioni basilari sull’alimentazione e sulla nutrizione, mi appassionai e da li inizio il mio percorso. Successivamente ho conseguito anche il diploma internazionale di personal trainer, iniziai a dimostrare che con le giuste conoscenze sull’allenamento, sulla nutrizione e sull’integrazione era possibile ottenere grandissimi risultati sia su me stesso che sui ragazzi che seguivo in palestra.

Quale è stato per lei il momento più duro del suo percorso agonistico prima di raggiungere il meritato successo?

Ne sono stati vari, è una continua sfida con te stesso ma credo che il momento più duro ma allo stesso tempo più stimolante sia stato quando ho iniziato, questo per dimostrare che tutto è possibile devi metterti in gioco prima tu. Ovviamente ci credevo ma avrei potuto fallire, iniziai a gareggiare da natural (e quando io parlo di natural parlo di drug free) in Wbff la più grande e famosa federazione di fitnessmodel al mondo vincendo il titolo europeo. Poi successivamente un altro passaggio duro è stato riconfermarmi in un altra federazione e in una altra categoria quella del classicphysique, qui ho dato il meglio di me vincendo 2 italiani e 2 mondiali 2021 e 2022 consecutivi da professionista e classificandomi come primo europeo nella storia nella top five del NATURALOLYMPIA Professionistico PNBA nella categoria classicphysique .

Nel Fitness è necessario avere una struttura fisica di base o può essere considerata una pratica sportiva aperta a tutti?

Il fitness è adatto a tutti, tutti possono andare in palestra e tenersi in forma. Ovviamente chi ha patologie particolari deve avere un programma personalizzato adatto alle proprie esigenze. É anche vero che per essere campione o fare un determinato fisico la genetica può aiutare, ma ho visto persone con genetica essere battute da persone con meno genetica, credo che la mente sia tutto, se una persona vuole qualcosa la ottiene perché solo la genetica non basta e credo che alla lunga qualità come, la perseveranza, la continuità, l’ossessione possono vincere anche sulla genetica.