ll Vervece e la sua Madonnina, tra fede e tradizione
13 Settembre 2025
La gente di mare ed i devoti della Madonnina del Vervece si apprestano, domani domenica 14 settembre, a vivere una giornata particolare all’insegna della commemorazione di quanti hanno perso la vita in mare. La 51esima edizione della manifestazione è soprattutto dedicata al ricordo del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli recentemente scomparso, che nei suoi 10 anni di governo della città ha dato particolare impulso alle celebrazioni in onore della Madonnina del Vervece. L’assegnazione dei premi sulla terrazza del Circolo Nautico Marina della Lobra al ritorno dalla celebrazione della Santa Messa sullo scoglio prevede per l’appunto il Premio Internazionale “Vervece” alla memoria di Lorenzo Balducelli, Presidente onorario della Fondazione Vervece, Premio Vervece al direttore dei Cantieri navali di Castellammare di Stabia, ingegner Francesco Lubrano di Marzaiuolo, Premio Vervece per la Cultura a Giovanni Gugg e Raffaele Mellino, Premio Vervece per la Salvaguardia della Vita in Mare agli uomini dell’Elisoccorso regionale 118, Premio Vervece di giornalismo, Massimo Milone, al giornalista Rai, Guido Pocobelli.
Lorenzo Balducelli lo ricordiamo tutti, in particolare in piazza Vescovado nel 2022, con la statua della Madonna sulla terrazza del Pennino a ricevere gli onori dei due comandanti (uscente ed entrante) dell’Amerigo Vespucci. a ridosso del Vervece, per assistere alla ricollocazione della statua ai piedi dello scoglio. Ed ancora felice nell’accogliere il Cardinale Sepe e l’Arcivescovo di Napoli, Battaglia celebranti della Santa Messa.
La Santa Messa, nell’edizione di quest’anno, sarà celebrata da monsignor Giulio Cerchietti, officiale della congregazione per i vescovi della Santa Sede e responsabile Ufficio Internazionale Ordinariati Militari. Oltre alla targa in memoria di Lorenzo Balducelli, sulla parete emersa dello scoglio verranno collocate “pietre” in ricordo dei sindaci Aniello Coppola, Alfonso Gargiulo, Tommaso Staiano, quella di Tommasino De Simone scomparso in mare, anni fa, a Marina del Cantone ed una piccola da parte di una signora massese “Per Grazia ricevuta”.
Riconoscimenti verranno consegnati ad uomini e donne, distintisi nella salvaguardia della vita umana in mare, all’equipaggio rosa della Guardia Costiera (Debora D’Aniello e Rosa Cozzolino, sottocapi di prima classe che evitarono che un gommone in avaria finisse sugli scogli alla Regina Giovanna), al comandante della motovedetta di Sorrento, Vincenzo Coppola, al sub della guardia di Finanza Antonino Maresca particolarmente legato alla Madonna sommersa, all’ufficiale massese della Marina Mercantile Giuseppe Ruocco. Per la prima volta nella storia della manifestazione che come è noto, nasce nel 1974, dopo il record mondiale di immersione in apnea di Enzo Maiorca (-87mt) e la posa di una statua della Madonna, nel 1975 a 12 metri di profondità, saranno presenti tutti i nuclei sommozzatori nazionali (Marina Militare con il capo nucleo CF Mirko Leonzio, Vigili del Fuoco con il capo nucleo Isp. Vincenzo Nardelli, Guardia di Finanza con il capo nucleo Mar. Ord. Michele Venditti, Carabinieri con il capo nucleo Lgt. Sandro Bucalo, Polizia di Stato con il capo nucleo Isp. Alessandro Scuotto, Guardia Costiera con il capo nucleo CC Giuseppe Claudio Giannone) particolarmente devoti alla Madonnina sommersa che metteranno sullo scoglio un targa con su scritto “Alla Madonna del Vervece dai suoi Figli che da sempre, in mare e nei suoi abissi, operano con Impegno, Sacrificio e Fratellanza per il bene comune e la tutela di tutti”.


