La riforma sanitaria metterà in crisi l’ENPAM

La riforma sanitaria metterà in crisi l’ENPAM

26 Settembre 2021 0 Di Luigi De Rosa

Secondo quanto ribadito anche dalle pagine de “Il Sole 24 Ore” nell’edizione del 24 settembre 2021, la riforma sanitaria così come viene ipotizzata rischierebbe di danneggiare l’ENPAM, la Cassa di previdenza di medici e odontoiatri, oltre a ridurre inevitabilmente sul territorio la disponibilità per i cittadini di un medico di propria scelta. In sostanza la proposta delle Regioni di far passare alle dipendenze i medici di medicina generale e i pediatri convenzionati, provocherebbe un buco nelle casse dell’Enpam, che l’ente quantifica in 84 miliardi di euro nell’arco temporale della sostenibilità richiesta dalla legge. I vertici dello stesso ente ieri, 23 settembre, hanno chiesto un incontro urgente al ministro della Salute Roberto Speranza e al coordinatore della commissione salute delle Regioni, Raffaele Domini, e un incontro con i ministri sia dell’Economia che del Lavoro. Secondo i responsabili Enpam il proposito del governo di aprire 1350 casse di comunità con i medici di famiglia e pediatri è realizzabile, anche a breve, ma sarà efficace solo se è previsto come integrativo e non sostitutivo degli ambulatori. I vertici romani sottolineano che il progetto, così come è stato presentato, non solo non soddisferà le crescenti richieste di assistenza dei cittadini ma determinerà una voragine nel più grande ente di previdenza privato italiano costringendo in seguito lo Stato a ricorrere a misure straordinarie per risolvere un problema che oggi non di  fatto non c’è.