Il Vescovo di Napoli: San Gennaro non è un oracolo ma un messaggio di fratellanza

Il Vescovo di Napoli: San Gennaro non è un oracolo ma un messaggio di fratellanza

21 Settembre 2022 0 Di Gaetano Milone

Foto di Ciro Fusco

Si ripete il miracolo dello scioglimento del sangue di San Gennaro nel giorno della sua festa.

 Il Vescovo di Napoli, sua eccellenza Domenico  Battaglia, roteando l’ampolla prelevata dalla cassetta del Tesoro del Santo con il sangue già disciolto ha ammonito gli astanti sul significato del Miracolo (San Gennaro non è un oracolo da consultare), che è un messaggio di fratellanza, di amore verso il prossimo e soprattutto rinascita sociale e religiosa ripetendo più volte le parole della famosa canzone “gente, magnifica gente di questa città”  nella benedizione esterna alla Città .

Foto di Ciro Fusco

 Affollato il Duomo, dopo due anni di restrizioni dovute al covid con la celebrazione della Santa Messa con l’annuncio della liquefazione del sangue e, come è consuetudine dopo il “Miracolo”, con sventolio di un fazzoletto bianco da parte di uno dei responsabili della Deputazione di San Gennaro.

 L’evento soprannaturale dello scioglimento del Sangue avviene tre volte all’anno, a settembre nel  giorno della ricorrenza della festa, il sabato che precede la prima domenica di maggio per ricordare la traslazione dei resti del Santo ed il 16 dicembre, in ricordo dell’eruzione del Vesuvio del 1631.  

Foto di Ciro Fusco

 

Tra le autorità presenti oltre al sindaco Gaetano Manfredi, al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, Carlo di Borbone, Maria Rosaria Rondinella, presidente del premio “Buona Sanità”.