“Il desiderio del…materno”

“Il desiderio del…materno”

24 Marzo 2019 0 Di Bruno Buonanno

Policlinico Vanvitelli: una due giorni dedicata ai grandi temi della ginecologia ed ostetricia. Insieme a Nicola Colacurci direttore dipartimentale i grandi specialisti della branca.

Programmi, sogni e speranze delle donne coincidono con gli obiettivi di ginecologi, ostetriche e di tutti gli specialisti impegnati nel magnifico campo della maternità. “Proprio per questo – ricorda il professore Nicola Colacurci, direttore del dipartimento di ginecologia e ostetricia del Policlinico Luigi Vanvitelli – ho ideato il progetto Madri Oltre per allargare a 360 gradi l’attenzione sulle problematiche legate alla gravidanza e al parto”.

All’appello del Policlinico “Vanvitelli” hanno risposto con entusiasmo i più noti specialisti italiani ai quali si aggiungono, per completare un importante quadro tecnico-scientifico anche due specialisti spagnoli – il professore Josè Remonì e la professoressa Stefania Paolessi – che metteranno a confronto lo stato dell’assistenza italiana con quella spagnola. Martedì 26 e mercoledì 27 nell’Aula Magna del Complesso Didattico di Santa Patrizia si affronteranno due diverse problematiche. Nel primo giorno il tema è: “Il desiderio del…materno” mentre mercoledì si discuterà de “L’esaurimento ovarico”, ossia delle tecniche (super ovulazione, ovodonazione, inseminazione omologa ed eterologa) che permettono la gravidanza anche alle coppie con problemi. Un meeting gratuito aperto a medici, ostetriche, psicologi e infermieri, su temi di grande attualità che mercoledì sarà concluso da Vincenzo De Luca, presidente della giunta regionale, che illustrerà programmi e finanziamenti della Regione a sostegno della sanità e della maternità.

Nella prima giornata Giuseppe Lovero introdurrà i presenti sulle speranze, i sogni e molte volte anche sui problemi delle donne che accarezzano il desiderio di maternità. Progetto che spesso diventa a ostacoli per la presenza di altre patologie. Il professore Josè Remonì affronterà un tema spinoso ma di grande attualità: quello di giovani donne con problemi oncologici. Un’illustrazione sulle ricerche e cure da fare, sugli interventi specialistici da attuare per preservare la fertilità delle aspiranti mamme. Storie vissute in un passato recente anche da giovani donne napoletane. Segue un dibattito-rosa perché tutto al femminile, con Annalisa Manduca che darà la parola ad Aurilio, Chirico, Cuscuna, D’Errico, Morano, Papa, Porcu, Vicario, Villani e Viora.

Curare la donna e trascurare il nascituro? Curare il nascituro e trascurare la mamma? O c’è una soluzione per far vivere e sopravvivere tutti e due? Buccelli e Chieffo con la loro lunghissima esperienza professionale modereranno il confronto sul “Desiderio di…maternità”. Prenderanno la parola i grandi nomi di ginecologia ed ostetricia come i professori Benedetto, Chiantera, Cianci, Cobellis, D’Avack, Carratù, Lanzone, Romano e Suricu.

Nella seconda giornata, quella di mercoledì, si affronterà il tema dell’esaurimento ovarico. Il professore Nicola Colacurci parlerà dei casi in cui è necessaria una super ovulazione, ma anche di inseminazione omologa, eterologa e di ovodonazione. Il professore Giuseppe De Placido illusterà lo stato dell’arte in tema di induzione alla super ovulazione; delle tecniche di ovodonazione e sulla riuscita delle gravidanze e dei parti il quadro sarà illustrato dai professori Porcù, Paolelli, Scaravelli, Coccia e Tomei coordinati da Busacca e Zullo. Ma la nostra Regione a che punto è? Domanda solo apparentemente insidiosa perché in chiusura del meeting una panoramica completa (moderata da Colacurci e Buono) sui i temi affrontati nei due giorni di meeting chiarirà dubbi e perplessità. Siamo in grado di dare il giusto supporto alle aspiranti mamme con problemi oncologici? L’ovodonazione e l’inseminazione funzionano? Le risposte arrivano da rappresentanti del mondo universitario e ospedaliero come Alvigi, Ferraro, Fortunato, Dale, De Stefano, Ronsini e Ubaldi.