Fotografo “untore”

Fotografo “untore”

17 Agosto 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Invece di attendere l’esito del tampone a cui era stato sottoposto, violando la quarantena, ha realizzato due servizi fotografici per un matrimonio ed un battesimo il 12 e 13 agosto a Castel San Giorgio.

 

Realizza lo scorso 5 agosto un servizio fotografico per un matrimonio al Grand Hotel “La Sonrisa” di Sant’Antonio Abate e resta contagiato dal Coronavirus.

Il professionista, un 50enne di Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, nella ricostruzione della catena epidemiologica avviata dall’Asl era stato identificato e posto in isolamento domiciliare fiduciario.

Ma invece di attendere l’esito del tampone a cui era stato sottoposto, violando la quarantena, ha realizzato due servizi fotografici per un matrimonio ed un battesimo il 12 e 13 agosto a Castel San Giorgio.

Sono una quarantina i partecipanti alle due cerimonie che si sono sottoposti al tampone, compresi gli sposi convolati a nozze solo civilmente, il piccolo battezzato e il parroco che ha officiato il rito religioso. Per il fotografo scatta sicuramente la denuncia.