Farmacie, tra le mete più ambite dai rapinatori

Sono i dati che emergono dal rapporto “Stati generali della sicurezza”, realizzato dall’Ossif, che consegnano il terzo posto agli esercizi farmaceutici. Va ancora peggio agli esercizi commerciali e pubblici, rispettivamente al primo e al secondo posto.

 “Nel 2017 calano le denunce di rapine in farmacie rispetto al 2016 ma, purtroppo, i dati preliminari di quest’anno indicano una decisa inversione di tendenza”.

Sono questi i risultati del rapporto “Stati generali della sicurezza” presentato nei giorni scorsi a Roma. Si tratta di un report sulla criminalità intersettoriale, realizzato dall’Osservatorio per la sicurezza fisica (Ossif) in collaborazione con Assovalori, Confcommercio-Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma e Unione Petrolifera. Di seguito una sintesi dei dati di interesse per la categoria.

Le rapine denunciate in Italia nel 2017 sono state 30.564, con una diminuzione del 7,2% rispetto al 2016. Dal confronto dei dati delle diverse categorie si conferma anche per il 2017 la prevalenza delle rapine negli esercizi commerciali con oltre 4.500 casi e delle rapine nei locali ed esercizi pubblici con più di 1.200 eventi. Seguono poi le rapine in farmacia (677 casi), in banca (373), in tabaccheria (333), ai distributori di carburante (307) e negli uffici postali (297).

I furti denunciati in Italia nel 2017 sono stati 1.265.678, con un decremento del 6% rispetto al 2016 e hanno riguardato prevalentemente gli esercizi commerciali (90 mila casi) e i locali e gli esercizi pubblici (59 mila casi). Tra le altre categorie seguono i furti ai distributori di carburante con 1.130 casi, seguiti dai furti in farmacia (1.021).

Durante il Convegno organizzato dall’Ossif, Maria Teresa Sgaraglia, dirigente superiore della polizia di Stato e responsabile del servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, ha illustrato i dati provvisori del 2018 su furti e rapine.

Dalle notizie fornite dal ministero è emerso un dato preoccupante: mentre la tendenza in tutti gli altri settori e a livello generale è quella di una progressiva diminuzione dei reati predatori, nel corso del 2018 solo in farmacia c’è stato un aumento dei furti. Questo dato conferma quanto già noto, per esperienza diretta, ai colleghi che purtroppo stanno subendo furti con scasso a farmacia chiusa come anche la cronaca di questi giorni sta dimostrando.