Dal Cilento la mascherina bio

Dal Cilento la mascherina bio

1 Giugno 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Dall’ingegno di un gruppo di giovani laureati di Agropoli nasce una mascherina innovativa per contenere al massimo la diffusione del Covid-19.

 

Si chiama Imhotep l’originale mascherina in bio silicone ipoallergenico, sicura e riutilizzabile, con filtri in tnt, facilmente lavabili, ideata, progettata e realizzata dal team cilentano.

È ad impatto ambientale nullo, comoda da indossare, non appanna gli occhiali, la morbidezza è garantita dalla struttura al 100% in silicone, dispone di una speciale guarnizione ideata appositamente per un’aderenza totale sul viso.

Le conoscenze dei giovani ingegneri informatici, Stefano e Rinalda Cammarano, Emilio, Paolo e Maria Malandrino, Pasquale e Raffaella Lopardi, maturate presso l’Università di Salerno, hanno fornito una prima soluzione: dall’utilizzo esperto della tecnologia a stampa 3D, fornito dalla rapida prototipazione che si porta in vita, nasce una mascherina, unica nel suo genere.

La protezione è identica alle mascherine FFP2 ed FFP3. La procedura di certificazione come dispositivo di classe I in accordo alla normativa CEE è già stata avviata. Ora si attende che venga inclusa nella lista dei dispositivi medici online. A produrle sono tre aziende venete, già affermate a livello nazionale.

“E’ tutto made in Italy – spiega Stefano Cammarano – vogliamo contribuire alla ripresa del Paese in tutta sicurezza”.

Le mascherine, con 30 filtri, sono in commercio su www.cspitaly.it e costano 35 euro a pezzo”.