Da Padova al Monaldi, migrazione sanitaria al contrario

Da Padova al Monaldi, migrazione sanitaria al contrario

29 Febbraio 2020 0 Di b. b.

Il manager dell’Azienda ospedaliera dei Colli, Maurizio Di Mauro: “Il paziente napoletano trapiantato di polmone continuerà il suo follow-up nella nostra struttura”.

 

È atterrato ieri l’altro a Capodichino e con un’ambulanza, un paziente napoletano sottoposto tre mesi fa a Padova a trapianto di polmone, è stato trasferito al Monaldi per proseguire nell’ospedale capofila dell’Azienda ospedaliera dei Colli il follow–up post operatorio. La collaborazione fra l’Azienda dei Colli e l’Azienda ospedaliera di Padova è stata possibile grazie anche alla totale collaborazione garantita dal Centro regionale trapianti della Campania diretto dal dottore Antonio Corcione, dirigente del servizio di anestesiologia e rianimazione del Monaldi.

“Il Veneto in questo momento ha seri problemi per la presenza di numerosi casi di pazienti risultati positivi ai test che accertano la presenza del coronavirus. Per questo l’Azienda ospedaliera di Padova si è messa in contatto con il Crt e con l’Azienda dei Colli per chiedere di poter trasferire in Campania – per continuare il follow–up del post trapianto – un paziente napoletano che tre mesi fa è stato sottoposto a Padova a trapianto di polmone”, ricorda Maurizio Di Mauro direttore generale dell’Azienda dei Colli.

Il presidente del Centro regionale trapianti della Campania, il dottore Antonio Corcione ha messo a punto, insieme con il manager, la complessa macchina organizzativa per il trasferimento del paziente. L’aereo dedicato proprio all’attività trapiantologica è atterrato ieri l’altro a Capodichino con il paziente accompagnato durante il viaggio da Giuseppe Fiorentino, direttore della fisiopatologia respiratoria dell’Azienda ospedaliera partenopea, dall’anestesista Dario Mattiacci e dall’infermiere Luca Mattuozzo.

Operazione portata felicemente a termine con il paziente finalmente rientrato nella sua Regione. Importante l’attenzione e la collaborazione diretta del presidente della giunta regionale, De Luca, che ha confermato la propria disponibilità per il trasferimento del paziente in Campania e il suo ricovero nell’ospedale Monaldi da sempre specializzato per problemi polmonari e respiratori dove proseguirà il suo follow–up.