Coronavirus, la fuga da Nord ed il rientro in Penisola

Coronavirus, la fuga da Nord ed il rientro in Penisola

8 Marzo 2020 0 Di Gaetano Milone

Preoccupazione dei residenti e appello del sindaco di Massa Lubrense che invita i concittadini, che sono rientrati, ad assumere comportamenti di prudenza autoisolandosi.

 

Il rientro improvviso di centinaia di studenti e lavoratori della penisola sorrentina, dal Nord nelle terre d’origine, sta creando apprensione nelle popolazioni della costiera per il pericolo della diffusione del contagio. Il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli ha pubblicato sul sito del comune ed all’albo pretorio un avviso che invita, particolarmente i cittadini in “fuga” dal nord ad osservare quanto previsto dai decreti ministeriali. “Cari concittadini – scrive tra l’altro il sindaco –  siamo chiamati dalle aggravate circostanze ad ulteriori comportamenti di responsabilità per il contrasto della diffusione del Coronavirus.

Invito tutti alla scrupolosa osservanza alle disposizioni del Governo per il contenimento della diffusione della malattia, pubblicate nel decreto che stanotte è stato emanato ed il cui testo è disponibile sulla pagina facebook del Comune.

Inoltre, raccomando vivamente a quanti originari del nostro territorio  e residenti temporaneamente per ragioni di studio e di lavoro nelle Regioni e province del Nord interessate dalla nuova zona rossa e che da ieri sera stanno rientrando nel nostro Comune, di comportarsi con coscienza e senso di responsabilità ponendosi in autoquarantena spontanea ed avvertendo le autorità sanitarie del territorio”.

Nell’ultima parte della “lettera” ai concittadini, Lorenzo Balducelli ricorda ancora le disposizioni generali di igiene necessarie al contenimento della malattia ed in particolare

  1. a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti  i locali  pubblici,  palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
  1. b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  1. c) evitare abbracci e strette di mano;
  2. d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
  1. e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
  1. f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
  1. g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
  2. h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
  3. i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
  1. l) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
  1. m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.