Ateneo di Salerno sul ferimento di 3 studenti

Ateneo di Salerno sul ferimento di 3 studenti

2 Dicembre 2024 Off Di La Redazione

“Attonito e addolorato per quanto accaduto”, l’Ateneo di Salerno dove sabato scorso tre studenti sono rimasti feriti a causa della caduta di un albero provocata dal forte vento, “in tutte le sue componenti docenti, studenti e personale tecnico e amministrativo, si stringe in questo momento drammatico attorno ai tre corsisti della specializzazione per le attività di sostegno e alle loro famiglie”.
“Il contratto in essere tra la Fondazione universitaria – che gestisce la manutenzione del verde di Ateneo – e la ditta affidataria del servizio – sottolinea una nota dell’Università – prevede il costante monitoraggio delle condizioni di sicurezza delle oltre 3.000 essenze arboree presenti nei campus, con obbligo di segnalazione di criticità e messa in sicurezza ad horas, oltre alla effettuazione di periodiche e specifiche verifiche, con rilascio di documentazione comprovante i relativi esiti”.
“Si tiene a precisare – si evidenzia ancora – che la Fondazione ha comunque attivato un’ulteriore e immediata verifica straordinaria, tuttora in corso, presso i Campus di Fisciano e Baronissi.
In merito ad alcune notizie apparse sulla stampa locale, inoltre, si fa presente che non erano state segnalate allerte meteo da parte degli Organi competenti, compreso il bollettino di criticità nazionale” – conclude la nota.
I tre giovani, che stavano passeggiando durante l’ora di pausa, erano presenti nell’Ateneo per seguire il TFA (corso che consente di avere l’abilitazione per diventare insegnante di sostegno). Il più grave, un 25enne, che ha riportato una lesione alla colonna vertebrale e uno pneumotorace e un importante trauma cranico e per questo è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico presso l’ospedale “Ruggi” di Salerno. Il giovane ha superato l’operazione ma la prognosi resta riservata e le condizioni sono considerate gravissime. Meno gravi, invece, le condizioni degli altri due, un 20enne di Altavilla Silentina e di un altro 25enne di Petina.