Anna Arlistico: “non c’è cosa più gratificante nello scommettere su se stessi”

Anna Arlistico: “non c’è cosa più gratificante nello scommettere su se stessi”

28 Ottobre 2022 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con: Anna Arlistico.

Personal trainer riconosciuto dall’American council on exercise  Ace;
Personal trainer riconosciuto  Coni; 
Istruttrice di allenamento funzionale riconosciuto Coni.
Attualmente lavora come Personal trainer presso military US Navy bases.

La fase pandemica più acuta sembra ormai alle spalle, anche se i continui colpi di coda non lasciano tranquilli, come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport, come ha gestito la paura del contagio e del disagio legato alle misure restrittive?

Il mondo dello sport e le palestre sono stati fortemente penalizzati  dalla pandemia e alle sue relative  misure restrittive attuate. Durante la pandemia ho cercato di mantenere un mindset positivo continuando a mantenere la mia ordinaria routine seppur a casa. 

Le restrizioni ed i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni al mondo dello sport, soprattutto a quello cosiddetto minore, cosa è successo in particolare nella sua specialità?

La pandemia ha influito tantissimo nel mio settore, molte palestre si sono ritrovate a dover chiudere e le persone, spinte dalla paura del contagio, hanno pian piano, smesso di allenarsi.

Chi è stato in famiglia o tra gli amici a spingerla verso l’attività agonistica, oppure si è trattato di una sua folgorazione guardando ai modelli dei grandi campioni?

Ho sempre amato lo sport in generale, ho scelto il bodybuilding perchè principalmente mi fa sentire bene, non è solamente una ricerca del benessere estetico, per me lo sport è sinonimo di benessere psicofisico.

Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?

La forza di volontà è per me la forza motrice della vita, e in secondo luogo, per il raggiungimento di tutti gli obiettivi. Se vuoi una cosa, non esistono scuse che tengano. 

Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità cosa suggerirebbe?

Inizia, goditi il percorso, non c’è cosa più gratificante nello scommettere su se stessi!