Alessio Saponara: “Ho fatto del calcio la mia vita, mi fa stare bene”

Alessio Saponara: “Ho fatto del calcio la mia vita, mi fa stare bene”

15 Gennaio 2022 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

Ogni sport è bello e motivante. Nello specifico, essendo il Futsal uno sport di squadra, aiuta a socializzare. Ma occorre tenere presente che è anche uno sport di contatto, che inevitabilmente aumenta il rischio di infortuni: mediamente il 10% dei giocatori si infortuna.

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un valido esponente di questo sport che gioca orma da anni nella massima serie: Alessio Saponara. 

Come hai vissuto e come vivi, come hai affrontato e come affronti la paura della pandemia e il disagio legato alle indispensabili misure restrittive?

Ora sono entrato in una fase in cui la paura è un po’ meno rispetto a prima per via della mia giovane età e salute forte e anche per via delle 3 dosi di vaccino però comunque il disagio resta alto visto che non riusciamo ad allenarci al completo con il gruppo squadra e che molte partite vengono rinviate causa covid.

Quanti danni hanno causato allo sport e al calcio in particolare le chiusure indiscriminate della prima e la confuso se non cattiva gestione politica?

Come in ogni settore così anche nel calcio e nello sport la pandemia ha causato danni enormi , sotto ogni aspetto ma soprattutto a livello economico , molte società non riescono ad andare avanti soprattutto nelle categorie inferiori , ed è anche triste vedere gli stadi e i palazzetti dello sport vuoti , ma forse a volte è indispensabile per far sì che passi questo momento , da uomo di sport ovviamente non può farmi piacere vedere una situazione simile.

Quanto valore attribuisci al binomio sport-salute, ossia quanto è fondamentale l’attività sportiva per il mantenimento del benessere psicofisico?

Penso che chiunque faccia sport sappia quanto sia importante da ogni punto di vista, lo sport ti libera la mente e ti fa star bene fisicamente e quando una persona sta bene fisicamente è molto più lucida ed è molto più ottimista , penso che praticare sport, qualsiasi esso sia dovrebbe essere la “medicina “ per tutti.

Cosa ti ha dato la pratica calcistica in termini di crescita personale, sociale e professionale?

Lo sport mi ha dato tutto sono uscito di casa a 18 anni per fare sport a livello nazionale quindi posso dire che lo sport è il mio maestro di vita, ho avuto esperienze bellissime, conosciuto persone provenienti da tutto il mondo e allargato il mio bagaglio culturale e professionale , ho scelto di fare del mio sport una professione proprio perché è ciò che mi fa stare bene.