Un calendario per donare
3 Gennaio 2019È stata presentata oggi, nell’aula Scozia del plesso salernitano, l’iniziativa di solidarietà promossa dalla Direzione strategica l’Azienda ospedaliera, per diffondere la cultura del dono.
Un calendario per promuovere la donazione d’organi, sangue e tessuti è stato realizzato per l’anno 2019, dall’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Stamani la presentazione nell’Aula Scozia alla presenza del governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Dodici eccellenti artisti, campani e non, hanno dedicato dodici frasi per dodici mesi dell’anno al fine di sensibilizzare ed invitare i cittadini a guardare alla donazione senza paura, anzi con la consapevolezza di contribuire alla speranza di vita per tanti altri cittadini.
Per la raccolta di sangue, dal 2016 al 2018, i dati hanno avuto un notevole incremento: da 12.960 a 28.982 prelievi; dal 2012 al 2018, sono stati effettuati 240 trapianti di midollo, mentre dal 2008 al 2018, sono stati eseguiti 374 trapianti di rene. In vita ad oggi 343 persone.
“Il calendario è uno strumento che ha lo scopo di proporre un tema forte, la donazione che sosteniamo da sempre – ha sottolineato il direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria salernitana, Giuseppe Longo – serve anche a spiegare in che modo l’Azienda nel 2019 vuole programmare i propri obiettivi da un punto di vista sanitario e nella qualificazione dell’assistenza. Il nuovo anno mette davanti a noi nuovi investimenti ma anche nuova struttura, un nuovo ospedale”.
“Il 2019 sarà un anno impegnativo – ha dichiarato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca – Stiamo uscendo dalla fase di emergenza che ha vissuto la Sanità campana per dieci anni. Tra gli obiettivi, la ulteriore riduzione delle liste di attesa ed il miglioramento del servizio ai singoli cittadini. Cominceremo ad imboccare la strada che ci porterà ad essere fra le prime Sanità d’Italia. Già oggi per alcune branche siamo tra i primi in Italia. Il Ruggi d’Aragona è uno degli ospedali di eccellenza nazionale ed europeo per la cardiochirurgia. Abbiamo belle realtà ed eccellenze al Pascale, al Cardarelli, al Santobono e all’ ospedale dei Colli di Napoli. A volte le immagini che circolano sono falsificatrici di una realtà che, invece, è eccezionale in tanti casi”.