UGL, donna morta per colpo di caldo: caso di malasanità inaccettabile

UGL, donna morta per colpo di caldo: caso di malasanità inaccettabile

29 Luglio 2023 Off Di La Redazione

“È una tragedia immane, che ci addolora profondamente e che mai avremmo voluto apprendere. Esprimo il profondo cordoglio dell’UGL ai familiari della vittima, ai quali va la nostra vicinanza e solidarietà in questo momento di grande dolore. Non possiamo tacere dinanzi a quanto accaduto, il caldo è un’emergenza che da Nord a Sud sta attanagliando tutto il Paese, lavoratori inclusi, in tal senso, un ospedale dovrebbe avere tutto l’occorrente per curare qualsiasi tipo di emergenza. Attendiamo gli accertamenti della Magistratura per capire se si sia trattato di sottovalutazione, mancanza di cura o semplice disorganizzazione. Come sindacato vigileremo per garantire che il diritto alla cura dei cittadini sia adeguatamente tutelato in qualsiasi circostanza o emergenza”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL, in merito alla morte di una donna avvenuta nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove, secondo quanto si è appreso finora, era stata portata per un colpo di calore, ma all’interno della struttura ospedaliera non era disponibile il ghiaccio per sottoporre la paziente alla terapia del freddo.