Trasporti, il Governo deve mettere mano alla riforma

Trasporti, il Governo deve mettere mano alla riforma

21 Dicembre 2022 Off Di Giovanni D'Elia

Annunziata, presidente di Trasportounito: dal Ministero ci aspettiamo una radicale riforma del settore.

 

“Dopo l’incontro dei giorni scorsi, con i vertici del Ministero, vogliamo concedere un’apertura di credito al Governo, sperando che finalmente si passi  dalle promesse a impegni  e soluzioni concrete.”

Lo afferma Francesco Annunziata, presidente di “Trasportounito”, sottolineando che  la presenza  di un tecnico come il Vice Ministro Rixi costituisce un vantaggio per il settore dei Trasporti, perché conosce, anche tecnicamente, molte delle problematiche del settore e dei  temi principali che riguardano l’autotrasporto delle merci nel nostro Paese e dell’intera filiera della logistica. 

Il nostro auspicio, ha aggiunto Annunziata, e che si avvii al più presto un ampio intervento  per modificare le norme del settore, in particolare: tempi di pagamento, retribuzione delle attese al carico/scarico, variazione dei costi carburanti accordi di programma, nonché interventi finalizzati ad attenuare il problema della carenza degli autisti nonché di affrontare il tema dell’intermodalità coinvolgendo direttamente l’autotrasporto. 

Inoltre, Francesco Annunziata ha sottolineato che la delegazione di “Trasportounito” ha richiesto con forza di ripristinare il recupero trimestrale delle accise (magari portandolo alla bimestralità) sin dal 1 gennaio 2023, a prescindere dal taglio delle accise alla fonte.

“I rappresentanti del Governo, ha concluso il presidente di “Trasportounito” , hanno manifestato la propria disponibilità ad accogliere le richieste e si sono impegnati a mettere in atto con celerità l’erogazione dei 285 milioni di euro a favore dell’autotrasporto, da erogarsi alle imprese nel 2023 con la formula, molto probabilmente, del credito d’imposta.