Sorrento, no al torso nudo ma si alle barriere architettoniche

Sorrento, no al torso nudo ma si alle barriere architettoniche

7 Luglio 2022 0 Di Gaetano Milone

Ancora non si è spento l’eco del primo Summit Mondiale del Turismo Giovanile voluto a Sorrento dalla Unwto (organizzazione dell’Onu per il turismo) che vengono al pettine tutti i nodi di una città off limits per gli anziani, i disabili, i fragili.

 Dopo la diffida dei giorni scorsi dei rappresentanti del Movimento civico “Conta Anche tu”,  Francesco Gargiulo, e “ Cittadinanza Attiva” , Enrico Aprea, al comando Vigili Urbani ed all’Ente Nazionale di tutela delle persone disabili a “ voler riconsiderare ed eventualmente revocare i pareri favorevoli per i profili di viabilità ai fini del rilascio delle concessioni per l’occupazione del suolo pubblico (la corsia centrale del Corso Italia dopo i lavori di rifacimento e relativa pedonalizzazione è impraticabile per le carrozzelle dei disabili) stamattina una scena raccapricciante si è posta agli occhi di centinaia di turisti e cittadini.

Un disabile su carrozzina non è riuscito a percorrere via Padre Reginaldo Giuliani, una delle salite insieme a Via Tasso e Via Fuoro, divenute fuorilegge “Cime Coppi” dopo i lavori di rifacimento del manto stradale, rischiando addirittura di “precipitare” all’indietro. Solamente con l’aiuto di una signora, l’anziano turista è riuscito a “guadagnare” l’agognato traguardo di immettersi sull’altrettanto impraticabile Corso Italia.

 Una scena che certamente farà il giro del mondo, quello delle città civili a cui Sorrento tenta di accostarsi dimenticandosi del bene prezioso della mobilità e vivibilità dei suoi ospiti e concittadini.

A seguire il filmato: