Secondo alcuni esperti, il calcio è lo sport che provoca più lesioni oculari

Secondo alcuni esperti, il calcio è lo sport che provoca più lesioni oculari

9 Settembre 2025 Off Di La Redazione
La pratica sportiva è fondamentale per la salute fisica e mentale di ognuno  ma talvolta può rappresentare un rischio per gli occhi se non si adottano le giuste precauzioni. Secondo gli esperti di Clinica Baviera, una delle principali cliniche oftalmologiche in Europa, tre traumi oculari su dieci si verificano durante l’attività sportiva. E considerando che il calcio è lo sport più diffuso a livello  non solo nazionale, è proprio sul campo che si registra il maggior numero di lesioni oculari.
Le lesioni oculari nello sport sono più comuni di quanto si pensi e possono variare da contusioni lievi a danni permanenti come distacco della retina o addirittura perdita della vista. Tra gli sport più pericolosi per gli occhi figurano la boxe, lo squash, il padel, disciplina che sta vivendo un vero e proprio boom negli ultimi anni, il basket e, soprattutto, il calcio, che guida le statistiche in molti paesi.
Le lesioni oculari sono spesso causate da impatti diretti con il pallone, da scontri tra i giocatori, da gomitate, dita negli occhi o colpi di testa mal calcolati. In molti casi, queste lesioni non vengono trattate tempestivamente per cui se ne peggiora l’evoluzione. La mancanza di protezione specifica per gli occhi nella maggior parte degli sport e la scarsa consapevolezza del rischio oculare che si corre, contribuiscono a sottovalutare o ignorare questi incidenti che invece possono verificarsi. Nel caso del calcio bisogna considerare diversi fattori che incidono a renderlo lo sport che più frequentemente provoca traumi oculari a livello mondiale: dall’elevata velocità del pallone, al contatto fisico costante, alla competitività del gioco in sé, con scambi rapidi e in corsa. Portieri, difensori e attaccanti sono particolarmente esposti a colpi improvvisi nella zona oculare, sia per tiri da distanza ravvicinata che per scontri fortuiti. Per questo motivo, gli esperti di Clinica Baviera hanno deciso di dare alcuni consigli per prevenire le lesioni oculari più frequenti che si verificano durante il gioco del calcio:
1. Usare una protezione oculare adeguata
L’uso di occhiali protettivi con lenti in policarbonato può prevenire fino al 90% delle lesioni oculari in sport come il calcio. Questo materiale è resistente agli impatti e non si frantuma, offrendo una barriera efficace contro colpi e oggetti volanti che possono arrivare all’improvviso. Il loro utilizzo dovrebbe essere promosso in particolare tra i bambini o nei giocatori con precedenti traumi oculari. All’inizio questi modelli possono risultare scomodi, ma a lungo termine rappresentano una protezione efficace. Gli occhiali sono progettati per adattarsi comodamente e garantire una visione chiara, senza interferire con la performance. È importante che siano certificati e adatti allo sport praticato. Per chi ha problemi di vista, sono la scelta migliore, perché le lenti tradizionali possono rompersi in caso di urti, provocando tagli, lesioni corneali o perforazioni.
2. Giocare in modo corretto e rispettare le regole
La maggior parte delle lesioni oculari nel calcio si verifica durante situazioni di gioco aggressivo o per mancanza di controllo. Promuovere il fair play e il rispetto dell’avversario migliora non solo le prestazioni, anche la sicurezza in campo. Gli allenatori dovrebbero sostenere e incrementare le regole contro i contatti fisici pericolosi come gomitate, spinte o salti scomposti. Questo potrebbe ridurre non solo i traumi oculari, anche altri infortuni più gravi.
3. Usare fasce in testa per evitare che il sudore entri negli occhi
Anche senza provocare direttamente una lesione, il sudore può però irritare gli occhi e portare i giocatori a strofinarli con forza, aumentando il rischio di infezioni o microlesioni. L’uso di fascette frontali o bandane aiuta a mantenere il viso asciutto e a proteggere gli occhi, migliorando anche la concentrazione dei giocatori.
4. Proteggersi nei contrasti aerei
Le azioni aeree, come i calci d’angolo o i rinvii lunghi, sono contesti comuni in cui possono verificarsi traumi oculari per via di urti con gomiti, spalle o teste. Sollevare leggermente le braccia o tenere gli occhi sul pallone aiuta ad anticipare il contatto. Coordinazione visiva e posizionamento sono fondamentali per evitare impatti diretti che possono avere importanti ripercussioni in volto.
5. Evitare di giocare in condizioni sfavorevoli
Giocare a calcio in condizioni non ottimali può compromettere la salute visiva. Ad esempio, può essere pericoloso in situazioni di scarsa illuminazione o con la nebbia, perché può aumentare il rischio di scontri e lesioni. È preferibile giocare in campi ben illuminati e non quando piove intensamente, condizione in cui si riduce la visibilità e il terreno è scivoloso, con conseguente possibilità che terra o fango finiscano negli occhi, causando irritazioni o infezioni che possono diventare più seri se non trattati in tempo.
6. Mantenersi ben idratati
Una buona idratazione mentre si gioca non è importante solo per le prestazioni fisiche, anche per la salute degli occhi in generale. La disidratazione può infatti ridurre la produzione di lacrime, causando secchezza oculare, irritazione e visione offuscata. Bere acqua prima di un match, durante e dopo, aiuta a mantenere una visione chiara e stabile, ad avere più equilibrio in campo e a essere più lucidi e reattivi in ogni momento.
7. Allenarsi correttamente prima e durante le partite
Allenarsi correttamente prima e durante le partite di calcio è fondamentale per prevenire gli infortuni e proteggere la salute degli occhi. Un’accurata preparazione fisica migliora la coordinazione, i riflessi e la consapevolezza dello spazio, riducendo il rischio di collisioni, colpi accidentali o cadute in malo modo che potrebbero colpire gli occhi. Inoltre, l’allenamento aiuta a sviluppare una migliore percezione visiva e migliori tempi di reazione, abilità fondamentali per anticipare le giocate ed evitare situazioni pericolose. Quando il corpo e i sensi sono ben allenati, aumenta la capacità di proteggersi da colpi diretti al viso o di reagire a oggetti in rapido avvicinamento, come la palla. Pertanto, un allenamento costante e ben pianificato non solo migliora le prestazioni, rappresenta anche un modo efficace per prendersi cura della vista sul campo da gioco.
8. Riposare bene prima di una partita
Riposare prima di una partita di calcio è essenziale non solo per le prestazioni fisiche e mentali, ma per la salute degli occhi. La mancanza di sonno può causare stanchezza oculare, arrossamento degli occhi, visione offuscata e difficoltà di messa a fuoco; tutte cose che possono influire negativamente sulle prestazioni in campo. Inoltre, gli occhi stanchi sono più soggetti a irritazioni o reagiscono in modo più sensibile alla polvere, al vento o persino al sole. Un buon riposo notturno permette agli occhi di recuperare, rimanere idratati e funzionare in modo ottimale, riducendo il rischio di lesioni oculari e garantendo una visione chiara e veloce, fondamentale per seguire il gioco e reagire a qualsiasi situazione inaspettata. Inoltre, la stanchezza può ridurre la concentrazione e la coordinazione, aumentando il rischio di lesioni.
9. Non ignorare i fastidi agli occhi dopo aver preso un colpo
Spesso, dopo un impatto minore, i giocatori minimizzano i fastidi agli occhi e continuano a giocare. Tuttavia, sintomi come visione offuscata, dolore, sensibilità alla luce o lacrimazione eccessiva possono essere segni di danni interni. È essenziale fermarsi e consultare un medico in presenza di questi segnali. Ignorare una possibile lesione può portare a complicazioni come emorragie interne, infiammazioni o addirittura alla perdita parziale della vista. Se dopo un impatto si avverte dolore, si rileva visione offuscata o qualsiasi fastidio agli occhi, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico. Alcune lesioni possono non presentare sintomi evidenti all’inizio, ma possono diventare più gravi nel tempo.
10. Sottoporsi a visite oculistiche regolari
Anche se non si sono verificati infortuni, si raccomanda ai giocatori di calcio, dilettanti o professionisti, di sottoporsi a controlli oculistici almeno una volta all’anno. Ciò consente di individuare eventuali patologie pregresse o conseguenze di colpi presi in precedenza. Anche in assenza di sintomi evidenti, è consigliabile sottoporsi a visite regolari per individuare potenziali problemi e garantire una visione ottimale, non solo in campo. Questi esami possono identificare condizioni che potrebbero aumentare il rischio di lesioni e consentire di adottare misure preventive adeguate per ogni singolo caso.
Il dottor Sergio Ares, Medico Chirurgo Oculista e Country Manager di Clinica Baviera Italia, spiega“Il calcio è uno degli sport che provoca più lesioni oculari, a causa del contatto fisico costante, della velocità del pallone e della possibilità di scontri accidentali tra i giocatori. Per questo, da Clinica Baviera consigliamo di seguire questi consigli di prevenzione per godersi il gioco in tutta sicurezza e allo stesso tempo prendersi cura della propria vista. La salute oculare dovrebbe far parte della cura complessiva di un’atleta, così come avviene per altri controlli medici come quelli cardiaci o muscolari”.