“Sclerosi laterale amiotrofica e sclerosi multipla, facciamo chiarezza”

“Sclerosi laterale amiotrofica e sclerosi multipla, facciamo chiarezza”

12 Febbraio 2020 0 Di Melania De Martino

Spesso ci si confonde tra Sla e Sm ma sono due malattie ben differenti. È doveroso fare chiarezza, in quanto una corretta informazione è fondamentale nel rispetto delle persone affette da tali patologie.

 

Nello scenario comune la sclerosi laterale amiotrofica (Sla) e la sclerosi multipla (Sm) vengono spesso confuse fra di loro. Diverse volte infatti ci si ritrova ad assistere a casi in cui si parla delle due patologie come se si trattasse della medesima cosa. Ultimo episodio di rilevanza mediatica importante è quello andato in scena sabato scorso durante la settantesima edizione del festival di Sanremo. Il conduttore Amadeus nel presentare il ballerino Ivan Cottini, che si sarebbe esibito da lì a poco, ha raccontato al pubblico che costui fosse affetto da Sla. In realtà il noto testimonial Aism convive da diversi anni con la sclerosi multipla, malattia ben differente.

“La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. È complessa e imprevedibile, ma non è contagiosa né mortale. Grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita con un’aspettativa non distante da chi non riceve questa diagnosi. È caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei, per questo rientra tra le patologie autoimmuni. Il processo infiammatorio, scatenato dal sistema immunitario, può danneggiare sia la mielina (guaina che circonda e isola le fibre nervose) sia le cellule specializzate nella sua produzione (oligodendrociti) che le fibre nervose stesse.

Questo processo, detto demielinizzazione, può provocare aree di perdita o lesione della mielina, che vengono definite placche. Possono presentarsi ovunque nel sistema nervoso centrale, in particolare nei nervi ottici, cervelletto e midollo spinale. Le placche possono evolvere da una fase infiammatoria iniziale a una fase cronica, in cui assumono caratteristiche simili a cicatrici (dette sclerosi). In base all’entità e alla sede della lesione nel sistema nervoso centrale possono manifestarsi sintomi anche molto diversi tra loro. È una malattia cronica: al momento infatti non esiste una cura definitiva, ma sono disponibili numerose terapie che modificano il suo andamento, rallentandone la progressione.” (fonte: www.aism.it)

“La Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla), conosciuta anche come Morbo di Lou Gehrig, malattia di Charcot o malattia del motoneurone, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni, cioè le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. Esistono due gruppi di motoneuroni; il primo (primo motoneurone o motoneurone corticale) si trova nella corteccia cerebrale e trasporta il segnale nervoso attraverso prolungamenti che dal cervello arrivano al midollo spinale. Il secondo (2° motoneurone) è invece formato da cellule nervose che trasportano il segnale dal tronco encefalico e dal midollo spinale ai muscoli. La Sla è caratterizzata dal fatto che sia il primo che il secondo motoneurone vanno incontro a degenerazione e muoiono. La morte di queste cellule avviene gradualmente nel corso di mesi o anche anni.” (fonte: www.aism.it)