Samuele Ramazzotti, il Calisthenics mi ha dato pazienza e costanza

Samuele Ramazzotti, il Calisthenics mi ha dato pazienza e costanza

24 Giugno 2021 0 Di Anna Mozzi e Pasquale Maria Sansone

Il calisthenics è l’arte di usare il proprio peso corporeo come resistenza per allenarsi e sviluppare il fisico. “Calisthenic” è il sinonimo inglese del termine italiano “callistenico” o “calistenico”, un aggettivo qualificativo che si riferisce all’ormai noto metodo o sistema di allenamento basato sulla ginnastica a corpo libero, oppure ad uno specifico esercizio o workout.

Il termine plurale calisthenics viene quasi sempre usato come abbreviazione di “calisthenics exercises” (esercizi calistenici). L’etimologia di questo aggettivo, frequentemente utilizzato come sostantivo – abbreviazione di calisthenic training / workout – origina con tutta probabilità dall’unione delle parole greche “kallos”, che significa bellezza (per enfatizzare il piacere estetico che deriva dalla perfezione del corpo umano), e “sthenos”, che vuol dire forza (grande forza mentale, coraggio, forza e determinazione). In un certo senso, racchiude l’essenza del calisthenics stesso.

Oggi parliamo di una disciplina sportiva nuova ed interessante con un giovane atleta, Samuele Ramazzotti, 22 anni vive vicino Jesi in provincia di Ancona attualmente atleta di Calisthenics e Istruttore di Fitness.

– diploma di maturità in amministrazione finanza e marketing 

– certificazione personal trainer project invictus 

– diploma nazionale ASI personal trainer 

– studente universitario nella facoltà di scienze motorie 

Come ha vissuto e vive la paura della pandemia, del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?

L’ultimo anno, per me come per tutti, è stato molto difficile. È stato necessario fare molti sacrifici. Ho cercato di impiegare tutto il tempo libero che avevo a disposizione a causa del lockdown e delle restrizioni, giustamente imposte, per contenere il virus, allenandomi a casa. Ho avuto la fortuna di poter allestire nel mio garage una sorta di palestra, con tutta l’attrezzatura necessaria alla mia disciplina(calisthenics). Ho anche approfittato della disponibilità di tempo per concentrarmi sugli studi. Inoltre, lavorando nel mondo dello Sport, ho avuto la fortuna di lavorare per la maggior parte del tempo, dal momento che l’ambito sportivo agonistico è stato uno dei primi a riaprire. Ho rispettato al meglio che potevo le regole sul distanziamento sociale anche se questo ha rappresentato un disagio per me come per tutti, ma è stato necessario per il bene comune.

Quanti danni hanno fatto allo Sport la pandemia, le clausure indiscriminate e la confusa gestione politica?

La pandemia e le regole restrittive hanno soffocato il mondo dello Sport in generale, ma per quanto riguarda la mia disciplina, che è il calisthenics, ovvero uno sport basato sull’allenamento a corpo libero, molte persone si sono avvicinate a questo tipo di attività sportiva, anche a causa della chiusure delle palestre, e delle associazioni sportive. Lo sport in generale dona benessere alla persona non solo dal punto di vista fisico, ma anche sociale, emotivo e psicologico. Lo sport crea unione e condivisione tra la gente, cosa molto importante soprattutto in questo periodo storico che stiamo vivendo.

Quanta importanza annette al binomio Sport-Salute? 

Lo sport rappresenta sicuramente uno dei pilastri più importanti per un sano sviluppo della persona. Dal momento che sono stato immerso fin da piccolo nel mondo dello Sport, sono maturato prima di molti altri miei coetanei e sono cresciuto in un ambiente sano e sereno anche dal punto della salute fisica. Sicuramente vivere nel mondo dello Sport mi ha tenuto lontano da vizi e cattive abitudini dannose per la salute che al giorno d’oggi colpiscono sempre più ragazzi e ragazze.

Cosa le hanno dato in termini di cre4scita personale, sociale e professionale l’attività sportiva in generale ed il calisthenics in particolare?

Il mio percorso nello sport è iniziato quando avevo 5 anni, ho vissuto molte esperienze che mi hanno formato e che hanno influito sulla mia vita sociale, relazionale e personale. Tuttavia il momento in cui ho proprio trovato la mia identità nello sport è stato quando mi sono avvicinato al calisthenics, che è una disciplina che rispecchia di più il mio essere. Mi ha insegnato l’importanza della pazienza e della costanza, valori che prima conoscevo e rispettavo solo in parte. Ho imparato l’importanza di non lamentarsi nei momenti difficili e non trovare scuse quando si fatica a raggiungere degli obiettivi. Il calisthenics oltre a questo mi ha plasmato anche in tanti altri aspetti e mi ha consentito di maturare e migliorare ancora di più come persona.