Salerno, il presidente della Provincia Alfieri rilancia la Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di organi

Salerno, il presidente della Provincia Alfieri rilancia la Campagna di sensibilizzazione sulla donazione di organi

18 Luglio 2023 Off Di La Redazione

Il presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri (nella foto), dopo la presentazione a Palazzo Sant’Agostino nello scorso mese di maggio della nuova campagna di sensibilizzazione sulla donazione di organi e tessuti promossa da ANED, rilancia la promozione perché sempre più persone diano il proprio consenso alla donazione post mortem.
“La speranza siamo noi – dichiara  – siamo noi che possiamo cambiare le cose. Soprattutto al Sud ancora troppe persone scelgono di non donare, perché c’è un problema culturale da risolvere attraverso la comunicazione e l’informazione. Il pregiudizio, la paura, l’indifferenza vanno combattuti”.
“Io sono un donatore, ho preso questa decisione con grande convinzione perché è una scelta di civiltà e amore. Inoltre con un apposito atto di indirizzo (Decreto 64/2023) ho voluto che la Provincia di Salerno aderisse formalmente alla campagna per la donazione di organi e tessuti post mortem, per promuovere la diffusione soprattutto nelle scuole dei materiali informativi. Dobbiamo partire dai giovani per combattere l’egoismo, anche perché la generosità proprio in questo caso non costa nulla”- aggiunge.
“Oltre ai giovani, ora invito tutti ad aderire, a iniziare dagli amministratori locali perché sostengano la campagna di sensibilizzazione promossa da Sportello Amico Trapianti dell’Asl  Salerno. Con la donazione possiamo essere utili anche quando non ci siamo più e da noi tutti dipende il cambiamento con coraggio e passione. Per questo la speranza siamo noi, oggi.” – sottolinea.
“Le modalità per dare il proprio consenso sono semplici: è possibile farlo al momento del rinnovo o dell’emissione della carta d’identità; attraverso il sito ministeriale www.sceglididonare.it o l’app dell’Aido registrandosi con spid o carta digitale; recandosi presso i distretti Asl in tutte le province della Campania. A valere è l’ultima dichiarazione effettuata, che può sempre essere modificata” – conclude Alfieri.