
“Ruggi” Salerno, migliorano le condizioni della 34 ricoverata in rianimazione
27 Luglio 2025Migliorano le condizioni della 34enne salernitana ricoverata nei giorni scorsi nel reparto di Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno per una grave
complicanza in gravidanza.
A chiarire la vicenda, dopo la pubblicazione di alcune notizie su testate giornalistiche, è stata l’Azienda Ospedaliera Universitaria con un bollettino medico a firma del direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione Renato Gammaldi.
Nel testo si legge:
1. La paziente D.S.R. è giunta presso la nostra Azienda Ospedaliera Universitaria per una minaccia di aborto a sedici settimane di
gestazione da rottura delle membrane.
2. A causa della successiva morte intrauterina e della conseguente comparsa di segni di sepsi si
è reso necessario procedere a taglio cesareo e al repentino ricovero in Rianimazione con un
quadro di shock settico.
3. La paziente è stata prontamente trattata e malgrado la gravità delle condizioni cliniche iniziali ha cominciato a mostrare i primi segni di ripresa già nella giornata di ieri (venerdì 25 luglio ndr ).
4. Questa mattina (sabato 26 luglio ndr), dopo sospensione del trattamento sostitutivo renale e di perfusione per la depurazione del sangue si è proceduto, in considerazione del miglioramento del quadro
emodinamico e respiratorio, al risveglio e successiva estubazione della paziente
5. Allo stato la paziente è sveglia, cosciente, collaborante, in respiro spontaneo e si può guardare con cauto ottimismo a un suo possibile recupero.