Ruggi Salerno, domani incontro per discutere delle criticità dell’Azienda

Ruggi Salerno, domani incontro per discutere delle criticità dell’Azienda

20 Febbraio 2024 Off Di La Redazione

Le segreterie Fp Cgil – Fials – Uil Fpl Salerno, rappresentate da Antonio Capezzuto, Carlo Lopopolo e Angelo Rambaldi, hanno convocato per domani, mercoledì 21 febbraio, alle 9.30, una conferenza stampa per rappresentare ai lavoratori e alla cittadinanza tutte le criticità che riguardano la gestione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno e la completa mancanza di relazioni sindacali rispettose del ruolo delle Parti sociali.
La decisione è scaturita dopo che le Organizzazioni sindacali provinciali lo scorso primo febbraio avevano segnalato ai vertici dell’Azienda la necessità di un confronto in merito alla nota delle Risorse Umane, protocollo PG/2024/2981del 31 gennaio scorso riguardo all’emersa “necessità di procedere in via prioritaria all’affidamento degli incarichi del personale di comparto in Pronto Soccorso”, con la previsione di “un incarico di funzione organizzativa ed almeno sei incarichi professionali per la copertura h24”.

Ma i sindacati hanno definito la nota totalmente controversa e arbitraria rispetto a quanto precedentemente approvato dalla RSU, anche perché introduce modifiche significative, in particolar modo con l’indicazione di procedere ad una integrazione del Regolamento all’articolo 13, andando a modificare i “criteri di conferimento”. D’altronde questo intervento influisce sui fondi contrattuali destinati agli incarichi, materia oggetto di informativa e confronto con le Organizzazioni sindacali.

L’Azienda sembra valutare – spiegano nella nota a firma congiunta – quale unico problema del Pronto Soccorso la mancanza di incarichi, tralasciando tutte le problematiche di natura strutturale, territoriale, che mettono in ginocchio la struttura. E per questi motivi era stato chiesto un incontro con il direttore generale entro e non oltre sette giorni dalla ricezione della comunicazione sindacale, ma, a distanza di undici giorni nessun riscontro e/o convocazione è giunta dai vertici aziendali rappresentando per l’ennesima volta la volontà di non avere, nei confronti delle segreterie provinciali, alcun tipo di relazioni sindacali. Di seguito al silenzio della Direzione strategica i sindacati hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale del Comparto dell’Azienda Ospedaliera chiedendo al Prefetto di Salerno di intervenire, convocando un incontro tra le parti, così come previsto dalle normative vigenti in tema di raffreddamento del conflitto.