Per De Luca, dalla sanità non solo spine

La rettrice dell’Ateneo russo di Perm in una lettera al governatore riconosce la valenza scientifica del Pascale ed annuncia una collaborazione con l’Irccs.

Vincenzo De Luca

Attilio Bianchi

Arriva dalla Russia, precisamente da Perm, un importante riconoscimento per l’istituto, Fondazione G. Pascale, di Napoli che viene individuato quale istituto di riferimento per percorsi formativi di perfezionamento degli studenti dell’Ateneo retto da Koryuina Irina Petrovna che indirizza una lettera al presidente De Luca: “L’Istituto Pascale rappresenta sicuramente un’eccellenza nella Regione da lei presieduta e abbiamo stipulato un accordo specifico per consentire ai nostri studenti di seguire corsi di perfezionamento presso di voi”. Da qui l’invito al governatore campano di un incontro con l’omologo Reshetniov della regione russa per avviare ulteriori collaborazioni non solo in campo sanitario.

Il rapporto che va maturandosi oggi nasce dall’incontro (settembre 2018) di una delegazione del Pascale in visita ufficiale alla facoltà di medicina di Perm. La delegazione era composta dal direttore generale, Attilio Bianchi, dal radioterapista, Paolo Muto, dal chirurgo Franco Ionna, dal ricercatore Franco Buonaguro e dal senologo oncologo, Michelino de Laurentiis.

“Siamo onorati – questo il commento del manager del Pascale, Bianchi – per l’attenzione riservataci dall’Università di Perm. Segno che i nostri sforzi e il nostro impegno sono riconosciuti sempre più a livello internazionale e che dobbiamo continuare su questa strada”.