Ospedale Sorrento, finalmente si inaugura l’ortopedia

Ospedale Sorrento, finalmente si inaugura l’ortopedia

23 Ottobre 2019 0 Di Gaetano Milone

Dopo due falsi allarmi, “l’apertura ufficiale” del reparto traumatologico è fissata per lunedì prossimo. Quella ufficiosa è cosa fatta: il nuovo reparto è già operativo.

Viaggia a pieno regime il reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento. Una serie di rinvii sull’apertura dopo un’intensa ristrutturazione che ha portato alla piena utilizzazione delle sedici stanze, pronte a diventarne venti con l’arrivo di nuovo personale, avevano dato luogo a numerose interpretazioni alimentando polemiche sul degrado della struttura ospedaliera. A sancire questa “rinascita”, la presenza del presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca, lunedì 28 ottobre alle 9.30.

Un reparto d’eccezione già a regime con i suoi 16 posti letto, pronti a diventare 20 con l’arrivo di nuovo personale, dall’inizio della settimana. A sancirne la piena funzionalità e, sono in tanti a sperarlo, a rilanciare l’ intera assistenza ospedaliera in penisola sorrentina, sarà lo stesso Presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca. Entra quindi  a pieno regime l’attività altamente specialistica del reparto diretto dal dottor Raffaele D’Ambra con la collaborazione degli ortopedici Morra, De Rosa, Buononato , grosse professionalità spesso impegnate al reparto ortopedia dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.

Fino al parziale “fermo” per ristrutturazione, l’ortopedia sorrentina presentava numeri d’eccellenza e qualità dei servizi offerti; circa 500 interventi chirurgici annui, traumatologia di tutti i distretti scheletrici ad eccezione di bacino e colonna vertebrale che richiedono strutture dedicate; centro di riferimento per la traumatologia della caviglia; chirurgia protesica di anca, ginocchio e spalla. Certamente lunedì mattina si parlerà anche del nuovo ospedale della penisola sorrentina, dello stato dei lavori “in corso” da tempo per mettere a regime l’ospedale sorrentino e lo stesso “De Luca e Rossano” di Vico Equense.

Una opportunità unica, la presenza del Governatore della Campania, per snocciolare i “disastri” locali, dalla sanità ai trasporti (la vergogna circum è sotto gli occhi del mondo intero) uno dei motivi per cui la classe medica regionale rifiuta da sempre di entrare a far parte dell’organico sanitario sorrentino. Una presenza quella di De Luca da tempo auspicata e non “elettolaristica” come sono in tanti a pensare. Anche se a fine legislatura il governatore della Campania dovrà comunque dare risposte certe e rassicuranti sulla sanità locale per molti all’anno zero.