Ospedale di Sorrento, chiude la rianimazione

Ospedale di Sorrento, chiude la rianimazione

23 Dicembre 2020 0 Di Gaetano Milone

La spiegazione ufficiale sulla chiusura del reparto di rianimazione dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, peraltro già annunciata dal nostro giornale la settimana scorsa, parla di sanificazione dei locali dopo il ricovero di contagiati da Covid 19.

Ma non è tutto: “i sei medici anestesisti in forza al reparto – ha spiegato Gaetano D’Onofrio, direttore sanitario dell’Asl Na 3 Sud –  sono ammalati. Ieri siamo riusciti a reperire un’anestesista immediatamente entrata in servizio. Non sappiamo cosa accadrà nei prossimi giorni. Stiamo cercando di reperire altri specialisti da inviare a Sorrento per garantire almeno l’emergenza”

Un’epidemia che ha coinvolto tutti e sei gli anestesisti, maternità, interventi chirurgici, covid. Una epidemia comunque annunciata da anni con lettere sos ai dirigenti regionali dell’Asl Na 3 Sud a cui non è stato mai dato seguito. La situazione d’emergenza dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia va curata immediatamente: i medici di Cardiologia e quelli di Chirurgia sono allo stremo per turni continui per assicurare tranquillità ai ricoverati anche se da tempo a Sorrento gli interventi si contano sulle dita di una mano.

Il Covid ha accentuato vecchi malanni di gestioni lontane dalle necessità della penisola. La chiusura del pronto soccorso dell’Ospedale di Vico Equense è stato un campanello d’allarme, purtroppo, sottovalutato.

 E’ ora che i sindaci del territorio scendano in campo per il rispetto dei diritti sanitari del cittadino.