Ordine dei medici Napoli, l’impegno della lista Etica

Ordine dei medici Napoli, l’impegno della lista Etica

12 Marzo 2021 0 Di La Redazione

La Professione Medica sta cambiando e questo richiede una attenta analisi del presente e una buona capacità di adeguarci alle esigenze future. La chiave di volta è osservazione e adeguamento alle mutate necessità dei nostri Iscritti. La progressiva femminilizzazione della Professione Medica è un dato incontrovertibile e questo implica diverse ricadute pratiche nella vita di tutti i giorni.

Molti lavori scientifici evidenziano che quando il medico è donna generalmente il paziente risponde meglio alle cure con una sensibile diminuzione della mortalità e delle recidive, questo è un fatto! Questa maggiore percentuale di successo è legata alla maggiore propensione delle donne ad essere migliori ascoltatrici, riuscendo ad entrare più empaticamente in rapporto con il paziente. Il paziente percepita la maggiore attenzione si affida e partecipa in maniera proattiva ad una migliore definizione del caso, ottenendo benefici che coinvolgono sia la sfera emotiva che quella fisica. Insomma la dottoressa rispetto al dottore, tende a mettere al centro il paziente e a porgli più domande relative allo stato di salute ma anche personali.

Risultato: il quadro clinico di un medico donna generalmente risulterà più completo. Questo nulla ha a che vedere con manifesti femministi, piuttosto è intimamente connesso alla naturale inclinazione di tutte le donne ad essere manager, abituate come sono ad essere caregiver di genitori, famiglia, figli, perché no di colleghi e lavoratrici al contempo. Eppure, contrariamente alle aspettative, aumenta il numero delle donne medico ma, diminuiscono i camici ‘rosa’ che ricoprono ruoli apicali.

Femminilizzazione della Professione Medica vuole dire pensare ad una Professione compatibile anche con il ruolo di madre che deve essere promosso e supportato. Le donne medico son fortemente rappresentate anche sul Territorio, quello stesso Territorio che da troppi decenni aspetta investimenti che rendano operativa la sua tanto declamata Centralità che resta ancora un miraggio. Prioritario obiettivo della lista Etica è quello di tutelare, in tutte le Sedi, le norme che governano la genitorialità facendosi portavoce anche presso le casse previdenziali. Ecco perché l’istituzionalizzazione dei molteplici impegni sociali di una Donna Medico è il primo passo verso una professione illuminata da reali e realistiche Pari Opportunità. La voce delle Donne Medico deve arrivare al Ministero della Salute e al Ministero delle Pari Opportunità affinché anche i problemi di organizzazione del lavoro vengano affrontati e risolti. Il Mondo Medico esige, a gran voce, una maggiore rappresentanza femminile negli Organi Dirigenziali e la lista Etica crede fermamente in questo progetto.

Ricordiamo che l’OMCeO di Napoli è diventato, dopo un lungo percorso, Provider per erogazione di crediti E.C.M. e, nell’ultimo triennio, il contributo dei Medici donna, come organizzatori e relatori nei corsi ECM svolti nell’Auditoriom dell’Ordine, è stato costante. Di altissimo profilo sono stati i Congressi che hanno trattato nello specifico della Medicina di Genere. Perché uomini e donne sono diversi in salute e in malattia e di queste differenze si occupa la medicina di genere, una recente branca della medicina. Le donne vivono più a lungo degli uomini, ma si ammalano di più e vivono in cattiva salute un maggior numero di anni.

Purtroppo, ancora oggi, molti studi registrativi di farmaci non tengono in adeguata considerazione la componente femminile. La lista Etica vede l’OMCeO promotore e attore, in stretta cooperazione con Centri di Ricerca, Ospedali, Strutture Territoriali, Università ed Istituzioni Pubbliche, per favorire la crescita delle conoscenze di Genere e un modo nuovo di fare Ricerca. Ottenere l’inserimento di corsi su tematiche di Genere anche nella formazione professionale universitaria è un altro nostro obiettivo. Il tema delle disuguaglianze come stimolo, la Medicina di Genere come area di intervento è uno degli obiettivi prioritari della lista Etica.

Qualcosa sta cambiando e noi ci siamo uniti, donne e uomini, pronti ad ogni sfida purché costruttiva. E se ci chiedete perché votare ETICA rispondiamo perché siamo il Futuro, perché non c’è Futuro senza solide fondamenta, perché negli ultimi tre anni, attraversando anche una Pandemia che ancora ci affligge, non ci siamo mai tirati indietro, perché anche un solo sguardo di apprezzamento di un Collega ci ha spinti ha gettare ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo ed inseguirlo, provando a svolgere una attività ordinistica che ha illuminato tutto il Mondo Medico rappresentando ogni singolo professionista iscritto all’Ordine Provinciale di Napoli, perché la nostra è la più nobile delle Professioni che tratta della vita e della morte e questo esige RISPETTO e noi con ETICA combatteremo perché ciò avvenga.

 Clara Imperatore e Raffaella De Franchis candidate per la lista Etica alle prossime elezioni dell’Ordine dei Medici di Napoli.